FANO – Grazie alla collaborazione di tutti gli enti coinvolti si sono concluse con successo le operazioni di trasferimento e ingresso delle prime due unità del nuovo catamarano WiderCat 92. L’investimento di Wider sulla città di Fano continua a prendere forma e taglia il traguardo della prima area produttiva aperta nel nuovo cantiere situato tra il porto antico e quello turistico. La campata dello stabilimento in cui vedrà la luce il nuovo WiderCat 92 ospita al momento i primi due scafi del catamarano a propulsione ibrida seriale brevettata da Wider. A questi seguiranno altri 3 esemplari già ordinati da clienti di tutto il mondo nonché i futuri nuovi modelli della produzione in vetroresina.
“Il lavoro di squadra ripaga sempre” dichiara Marcello Maggi, a capo di W-Fin Sarl, la holding che detiene il 100% del capitale di Wider. “In questo caso la squadra non è rappresentata solo dalle persone Wider ma anche da tutti gli Enti coinvolti. A partire dal Comune di Fano, passando per le imprese di progettazione e quelle esecutrici, tutti hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo. Importante non solo per noi ma anche e soprattutto per la città. Lavorare in un sito come questo, all’avanguardia sia dal punto di vista architettonico che tecnologico, ci permetterà di agevolare le operazioni di allestimento e di facilitare le operazioni di consegna agli Armatori di tutto il mondo che ci hanno dato fiducia e che verranno a ritirare la loro nuova barca nella bellissima Fano”.
Della stessa opinione Fabio Fraternale, Amministratore Delegato del Cantiere: “Dedichiamo questo importante obiettivo raggiunto a tutti coloro che hanno creduto nel progetto, indicandoci il giusto percorso da seguire per un’esecuzione veloce e corretta. Siamo orgogliosi di entrare in un ambiente di lavoro innovativo che tutela i nostri dipendenti e fornitori. Inoltre siamo molto contenti della risposta positiva di tutte le attività commerciali e industriali che hanno riposto fiducia in noi e che quindi ci spingono ulteriormente a proseguire nell’investimento con determinazione”.
I lavori di completamento dell’area produttiva proseguiranno nei prossimi mesi fino al termine previsto per la fine del 2023. A seguire inizierà la costruzione dell’area uffici, nei quali prenderanno vita nuove tecnologie di impronta green legate alla nautica.
Su precisa volontà di Marcello Maggi, al fine di raggiungere un risultato che fosse in armonia con l’ambiente circostante, il progetto architettonico degli architetti Alessandro Massari e Mauro Cavicchi dello Studio di Architettura Massari Design con sede a Fano è stato ideato e progettato con soluzioni estetiche condivise con la Sovrintendenza a tutela del paesaggio.