FANO – I carabinieri della compagnia di Fano, comandati da Maximiliano Papale, hanno salvato per ben tre volte un 46enne che voleva togliersi la vita. L’uomo, un italiano senza fissa dimora, sabato scorso aveva annunciato l’intenzione di farla finita lanciandosi nel vuoto dal muraglione attiguo al palazzo ducale della Corte Alta a Fossombrone. Prima del gesto, però, aveva chiamato la caserma dei carabinieri. A rispondere era stato lo stesso militare che, alcuni giorni prima, aveva già incontrato il 46enne, il quale aveva manifestato il proprio disagio.
Sabato, poi, dopo la conversazione telefonica i carabinieri erano riusciti ad intervenire in tempo. Avevano trovato l’uomo in piedi sul muraglione ed uno dei militari era riuscito a convincerlo a sedersi ed a desistere. Intervenuto il 118 era stato trasportato a Muraglia di Pesaro. Lunedì mattina, però, una volta dimesso dall’ospedale, ha telefonato nuovamente alla centrale operativa dichiarando di trovarsi sui binari del treno a Fano. Mentre il piantone ha cercato di dissuaderlo ha allertato la radiomobile. Sono seguiti momenti di apprensione visto che in stazione non lo trovavano e che poco dopo è stato annunciato l’arrivo di un treno in transito. I carabinieri hanno iniziato a correre fino a che non hanno trovato il 46enne steso sui binari all’altezza dell’Eurospin. Nel frattempo, per fortuna, il convoglio annunciato è passato su altro binario, il 2. L’uomo è stato preso di forza ed è stato affidato alle cure dei sanitari dell’ospedale Santa Croce. Una bella dimostrazione di grande prontezza e professionalità dei carabinieri.
