FANO – Questa mattina, intorno alle 7, i militari dell’Ufficio Circondariale marittimo di Fano, nell’ambito dell’ordinaria attività di vigilanza volta a prevenire e contrastare comportamenti illeciti nel settore della pesca marittima, hanno riscontrato, l’irregolare attività lavorativa svolta da una vongolara, operante ad una distanza dalla costa inferiore alle 0,3 miglia nautiche, in spregio alle vigenti normative nazionali e comunitarie.
L’infrazione è stata accertata a seguito di una scrupolosa e complessa attività operativa, coordinata dal Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Fano – Tenente di Vascello (CP) Fabrizio MARILLI e concretizzatasi con il dispiego simultaneo di una pattuglia terrestre e della motovedetta CP535, il cui equipaggio, una volta intercettato il motopeschereccio in questione, ha poi proceduto alla contestazione dell’illecito al Comandante dell’unità.
L’importo della sanzione amministrativa applicata per la violazione del regolamento CEE 1967/2006 e del decreto legislativo n°04/2012 è stato di euro 4000,00 e ha comportato anche il sequestro dell’attrezzo utilizzato.