URBINO – Il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Urbino ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 34 anni, domiciliato in città e già noto alle Forze dell’Ordine, per i reati di furto aggravato e rapina impropria.
I fatti risalgono alla scorsa settimana, quando una pattuglia in abiti civili, durante un servizio automontato, stava transitando in via Gramsci, nei pressi dell’ingresso del centro commerciale “Santa Lucia”. Gli agenti hanno notato una colluttazione in corso tra due persone e sono immediatamente intervenuti, riuscendo a bloccarle. Uno dei due è stato riconosciuto come il 34enne marocchino, già deferito più volte all’Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera presso il Commissariato.
Dagli accertamenti è emerso che l’altra persona coinvolta, un cittadino cinese, aveva rincorso e bloccato l’uomo per impedirgli la fuga, dopo che quest’ultimo aveva appena compiuto una serie di furti nei negozi del centro commerciale. Secondo quanto ricostruito, il 34enne, con una tecnica già collaudata, era riuscito ad eludere il sistema antitaccheggio, sottraendo capi d’abbigliamento e prodotti alimentari da varie attività commerciali. Sorpreso da alcuni titolari, era stato inseguito all’interno della struttura. Dopo essere inizialmente riuscito a divincolarsi dalla presa di uno dei responsabili, è stato definitivamente fermato dal cittadino cinese nei pressi dell’uscita del centro.
L’intervento tempestivo degli agenti ha così consentito di procedere all’arresto dell’uomo per furto aggravato e rapina impropria.
L’episodio evidenzia l’importanza del costante presidio del territorio da parte della Polizia di Stato e conferma il ruolo fondamentale della collaborazione dei cittadini e dei commercianti per garantire la sicurezza della collettività.
