Un uomo di 38 anni è stato trovato morto in una villetta nella periferia di Ancona, tra Candia e la Baraccola. In casa anche la compagna, di 35 anni, priva di sensi e un cagnolino morto. Dai primi accertamenti, sembra che la causa del decesso sia un’intossicazione da monossido di carbonio. In arrivo anche i tecnici del Comune. A dare l’allarme è stato un parente che aveva un appuntamento con il trentottenne. Sul posto il 118, i vigili del fuoco e carabinieri. La donna, trasportata all’ospedale di Torrette in gravi condizioni, dovrebbe andare in camera iperbarica.
E’ stata trasferita nell’ospedale di Fano, dotato di camera iperbarica, Valeria Contegiacomo, la donna rimasta intossicata da una fuga di monossido di carbonio che ha ucciso il suo compagno Federico Volponi, di 38 anni, dipendente delle Ferrovie dello Stato e il loro cane in una villetta tra Candia e Baraccola alla periferia di Ancona. Le esalazioni si sarebbero sprigionate a causa del malfunzionamento di una stufa a pellet, secondo quanto hanno accertato i tecnici del Comune, che hanno la competenza sulle verifiche sulle centrali termiche.