FANO – Rappresentano una luce in cui riconoscersi i 417 nati nella Città della Fortuna nel 2020 che vengono celebrati oggi, domenica 21 marzo, nella “Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati” a cui il Comune di Fano ha aderito. L’iniziativa, che rientra nell’ambito della rete nazionale “Costruiamo Gentilezza”, è ricordata dall’amministrazione fanese che ha fatto recapitare per posta a casa delle famiglie dei piccoli una lettera di benvenuto. Il simbolo su cui si identifica l’iniziativa è una chiave raffigurante lo stemma del Comune di Fano che è stata consegnata dal sindaco Seri e dall’assessore alla Gentilezza Dimitri Tinti al primario di Ginecologia di Marche nord Claudio Cicoli e a tutto il suo staff.
“Oggi è il primo giorno di primavera – spiega Seri – e l’abbiamo voluto celebrare, accogliendo i 417 nuovi nati del 2020 nella nostra città. Inoltre, abbiamo voluto fare un bel gesto simbolico consegnando le chiavi della Città al reparto di Maternità dell’ospedale Santa Croce che rappresenta il primo luogo in cui la vita è accolta nella nostra città. Abbiamo voluto mandare un messaggio di affetto e speranza verso il futuro a tutte le famiglie. L’accoglienza dei nuovi nati è il primo passo da cui partire per accompagnare i cittadini del domani nel loro percorso di crescita all’interno della nostra comunità e a Fano “città delle bambine e dei bambini” questo è un progetto culturale che vuole rendere la città più viva, accogliente e sostenibile”.
L’assessore Tinti rimarca l’importanza dell’adesione dell’Ambito Sociale 6 e di tutti i suoi 9 comuni alla rete ‘Costruiamo Gentilezza’: “A livello nazionale siamo l’unico ambito a farne parte e per questo abbiamo coniato lo slogan ‘Ambito 6 Gentile’. L’impegno è quello di applicare uno stile nuovo, una forma di eleganza che è più della cortesia, sia nelle azioni quotidiane per restituire autenticità alle relazioni umane sia nella declinazione di politiche rivolte all’inclusione e all’accoglienza per accresce il benessere della nostra comunità, mettendo al centro i bambini. In questo periodo segnato dalla sofferenza, questa giornata è una bella occasione per farsi ‘contaminare’ dalla gentilezza”.
Nella giornata di oggi un video, realizzato con la partecipazione del consiglio delle bambine e dei bambini, sarà diffuso sui canali digitali dell’amministrazione per promuovere la celebrazione di questa giornata. Poi appena sarà possibile, fanno sapere Seri e Tinti, verranno piantati, insieme alle famiglie del primo e dell’ultimo nato del 2020, due alberelli da frutto a testimonianza della sacralità della vita.