FANO – Il cantiere è filato via senza problemi e ora la Casa del custode aspetta di iniziare la sua nuova vita. La struttura e gli ambienti interni sono stati rinnovati, migliorati sismicamente e ripensati sotto il profilo architettonico: dopo gli ultimi ritocchi alla parte esterna la struttura sarà pronta per essere affidata alla sua nuova gestione. “Coinvolgeremo i giovani e in particolare l’associazionismo – commenta il sindaco Luca Serfilippi – La struttura ha una veste molto versatile e si presta a diversi utilizzi. In un’ala è presente anche una predisposizione per un piccolo bar, dunque si può davvero pensare a tante soluzioni differenti. Il comune denominatore, comunque, saranno i ragazzi: in estate provvederemo a pubblicare un bando ad hoc per la gestione”. “La Casa non ha perso la sua identità – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari – ma è stata radicalmente migliorata, dal punto di vista strutturale ed energetico, grazie ad un impianto fotovoltaico altamente efficiente. All’interno ci sono tre locali, con un soppalco a vista decisamente suggestivo, oltre a tre bagni di cui uno provvisto di tutte le accortezze per i disabili”. “Per la sua destinazione d’uso – concludono gli amministratori – siamo anche nella graduatoria dell’Anci giovani che ci potrebbe permettere di acquistare mezzo milione di attrezzature: incrociamo le dita e attendiamo fiduciosi, ma in ogni caso siamo pronti ad investire risorse autonome”.
