CANTIANO – Nell’ambito della fiera dei cavalli di Cantiano, il comitato Fitetrec Ante delle Marche organizza, sabato 11 e domenica 12 ottobre prossimi, due giornate di sfide per contendersi l’ambito “premio nazionale per l’addestramento di monta da lavoro storica”, nelle quali i cavalieri dovranno misurarsi in una gara di abilità e destrezza. Durante il “Trofeo dei Castelli” – così si chiama l’evento – si assisterà dunque alla finale tra le squadre migliori della varie città coinvolte. Da Fano, sulla scia del recente “Palio delle Contrade” svoltosi a fine agosto, parteciperà la contrada vincitrice di San Sebastiano. Per i fanesi, sarà l’occasione di assistere allo stesso tempo sia a una rievocazione storica, che a una vera competizione tra i castelli di Fano, Fossombrone, Sassocorvaro e Piobbico, tutto rigorosamente in chiave medievale.
La gara si svolgerà in tre tornate, da percorrere assolutamente al galoppo, cercando di infilare con la lancia gli anelli posti lungo il percorso entro un tempo stabilito. A ogni tornata, verrà ridotto il diametro degli anelli, passando da 10 a 8 e poi a 6 centimetri, aumentando così la difficoltà e la spettacolarità di tale prova.
Il gruppo storico della “Pandolfaccia” di Fano, con figuranti, attrezzature ed esperienza, fornirà man forte all’organizzazione di tale evento, andando a ribadire l’importanza di un’associazione come questa sul panorama culturale e artistico per il nostro territorio.
Ore 9,00 Il punto d’incontro dei figuranti e dei cavalieri che si dovranno preparare o meglio cambiare è subito dopo il maneggio nel paese di Chiaserna vicino alla Chiesa.
Li ci sarà una stanza dove sarà possibile cambiarsi e depositare gli effetti personali, per qualsiasi problema contattare Fabio 331/9977535
I trailer con i cavalli per la Gara li facciamo portare lassù?
Ore 9.30 I gruppi storici si preparano davanti la chiesa o li nei giardinetti per la sfilata, alla quale parteciperanno: Il Gruppo storico di Fano, di Sassocorvaro, di Fossombrone e di Piobbico, inoltre saranno presenti i tamburini ed gli sbandieratori dell’ASD La Pandolfaccia di Fano.
Il Corteo è composta da:
n.2 Alabardieri con i vessilli della Fiter-Trec Ante
Tamburini del Gruppo Storico la Pandolfaccia
Sbandieratori del Gruppo Storico la Pandolfaccia
n.2 Giudici
Poi a Seguire:
Stendardo di Fano
Un Armato o un Alabardiere a Scorta dei Nobili
Coppia di Nobili
4 Cavalieri a Cavallo
Stendardo di Sassocorvaro
Un Armato o un Alabardiere a Scorta dei Nobili
Coppia di Nobili
4 Cavalieri a Cavallo
Stendardo di Fossombrone
Un Armato o un Alabardiere a Scorta dei Nobili
Coppia di Nobili
4 Cavalieri a Cavallo
Stendardo di Piobbico
Un Armato o un Alabardiere a Scorta dei Nobili
Coppia di Nobili
4 Cavalieri a Cavallo
Ore 9.45 Partenza del Corteo già allineati per Raggiungere il Maneggio e la Fiera
Ore 10,00 Inaugurazione della Mostra Mercato del Cavallo, presso il Centro Ippico “La Badia” di Chiaserna, il Sindaco farà un discorso e poi il taglio del nastro. Il Taglio del Nastro sarà accompagnato dal rullo dei Tamburi.
Subito dopo parte il corteo storico nell’ordine assegnato che nel frattempo attendeva la fine della cerimonia di inaugurazione sulla salita.
Il corteo partirà dall’ingresso del centro ippico dritto fino al maneggio esterno, si prende la stradina sulla sinistra per entrare poi nel campo prova, si raggiunge l’ingresso laterale del maneggio e i nobili si sistemano sotto il gazebo, di fronte nella loro postazione i giudici e i gonfalonieri, gli sbandieratori e i tamburini di lato al gazebo, i cavalieri si posizionano 8 per ogni lato corto.
Cosi divisi:
Fano e Sassocorvaro prenderanno un lato quello più lontano
Sassocorvaro e Piobbico l’altro lato.
Inizia lo spettacolo dei tamburini e poi gli sbandieratori della Pandolfaccia.
Lo Speaker darà l’appuntamento alle 14.30 dove si svolgerà il Torneo dei Castelli
Ci si rimette tutti nelle posizioni iniziali e si ritorna al luogo di partenza.
Per i cavalli c’è la possibilità di far sostare i propri cavalli in un’area vicino al campo.
Ore 11,00 Apertura segreteria e visita veterinaria;
Ore 12,00 pausa pranzo;
Ore 14,30 Inizio Torneo dei Castelli;
I figuranti e i cavalieri rientrano i campo, i cavalieri fanno un giro d’onore e si posizionano nel campo prova in attesa del loro turno, i figuranti vanno nelle loro postazioni, il giudice al centro del campo gara.
I Cavalieri partono uno alla volta, nell’ordine che verrà presentato la mattina, si alterneranno un Cavaliere per Castello, ogni Cavaliere farà tre tornate una per ogni misura di anello. Solo nel caso di uno spareggio le due squadre coinvolte, faranno partecipare il loro Cavaliere che si è dimostrato più bravo nella presa degli anelli. Per la somma dei punti saranno presi in considerazione i tre Cavalieri più bravi di ogni squadra, e verranno sommati i loro punteggi.
Il torneo è a squadre, ed ogni castello parteciperà con i suoi quattro campioni;
Il torneo si svolgerà in tre riprese, ed in caso di parità si procederà allo spareggio, al quale parteciperà il miglior cavaliere di ogni Castello che sia risultato in parità;
La classifica viene determinata dalla somma dei punti conseguiti dai migliori tre cavalieri di ogni castello includendo anche gli eventuali punti conseguiti durante lo spareggio;
Il Castello vincitore del torneo, riceverà il trofeo, rappresentato da un piatto in ceramica raffigurate all’interno due cavalieri in armatura che si incrociano;
Il torneo si svolgerà nel rettangolo all’aperto in sabbia. In caso di pioggia che rendesse impraticabile il campo gara, il torneo potrebbe essere annullato.
REGOLAMENTO della CORSA ALL’ANELLO FITETREC-ANTE
1. Oggetto del presente regolamento è la Monta da Lavoro Storica, nella quale i Cavalieri si dovranno misurare in una gara di abilità e destrezza.
2. I Cavalieri che dovranno cimentarsi in gare di Monta da Lavoro Storica devono essere titolati di patente federale Fitetrec-Ante valida per l’anno in corso.
3. La gara si svolge in tre tornate da percorrere al galoppo, nel percorso si trovano posizionati i porta anelli, due per ogni tornata. Nella prima tornata due anelli grandi da 10 cm di diametro, nella seconda tornata due anelli medi da 8 cm di diametro, nella terza tornata due anelli piccoli da 6 cm di diametro.
4. Un Cavaliere alla volta percorrerà il percorso ovale, impugnando la lancia, e infilando il maggior numero di anelli, il percorso andrà effettuato al galoppo, verrà stabilito un tempo massimo di percorrenza, nel caso in cui il tempo sarà maggiore, la tornata sarà nulla.
5. Il punteggio viene calcolato in base agli anelli presi: Anelli grandi 5 punti
Anelli medi 8 punti
Anelli piccoli 10 punti
Verranno conteggiati i punteggi dei tre migliori Cavalieri per ogni squadra e si farà la classifica delle squadre, nel caso in cui si verificasse un pari merito, i migliori Cavalieri (quelli che hanno preso più anelli) delle due squadre faranno una o più tornate con la presa dell’anello più piccolo, fino a che ci sarà un vincitore.
6. L’abbattimento delle bandierine o degli oggetti che delimitano il percorso, comporta la penalità di 1 punto per ogni bandierina o oggetto abbattuto.
7. Comporta la squalifica alla tornata:
• sospensione del galoppo
• l’uscita di pista
• caduta con distacco dal cavallo
• perdita della lancia, del casco protettivo o rottura dei finimenti
• mancata consegna degli anelli al giudice a fine tornata da parte del Cavaliere
• comportamento antisportivo ( maltrattamento del cavallo, linguaggio inappropriato, ecc )
• mancata presentazione del Cavaliere alla partenza dopo 2 minuti dalla chiamata
8. A mezzo microfono si effettua la chiamata in campo del binomio, che può essere accompagnato da un palafreniere che potrà fornirgli la lancia e tenere il cavallo fino alla partenza.
È fatto divieto al palafreniere di incitare il cavallo. Al termine della carriera il Cavaliere riconsegna al giudice gli anelli infilati in assetto di gara
9. È obbligatorio per tutti i cavalieri indossare il casco protettivo.