MARCHE – “Sempre meno risorse per il trasporto pubblico nelle Marche. Se vengono confermati i dati ci sarebbero circa 3,2 milioni di euro in meno, per non aver raggiunto i parametri dell’indicatore passeggeri, ai quali si somma il taglio di 1,5 milioni per il 2016, per un totale di risorse assegnate pari a 106.840.577,87 di euro. E’ quanto emerge dallo schema del riparto definitivo per la competenza del 2015 del Fondo nazionale di finanziamento del TPL, approvato con decreto interministeriale e con parere favorevole della Conferenza Unificata lo scorso 5 novembre.
« Il significativo calo di risorse nazionali, l’incognita del mantenimento delle risorse Regionali, che ad oggi sono state pari a 16 milioni di euro, mettono seriamente a rischio la tenuta del trasporto pubblico marchigiano. – afferma Marco Ferracuti, segretario regionale Cisl Marche – E’ arrivato il momento di fare scelte coraggiose per evitare che i tagli delle risorse ricadano su lavoratori e cittadini. Non è più possibile, che in una regione come la nostra, la gestione del trasporto pubblico avvenga con 40 aziende. Nel 2016 ci sarà la nuova gara di assegnazione auspichiamo sia l’occasione per scegliere, anche nelle Marche come ha già fatto la Toscana, un’ Azienda unica regionale di gestione. Ciò permetterà di abbassare i costi, calmierare le tariffe e salvaguardare l’occupazione. Da affrontare quanto prima anche l’alta evasione del pagamento dei biglietti, adottando tutti i sistemi più adeguati, dai tornelli all’aumento degli addetti al controllo. Ora aspettiamo di incontrare i vertici regionale per trovare le soluzioni migliori»”.
CISL MARCHE