PESARO – C’è una storia da raccontare, che nella foto del sindaco miscela «imprenditoria locale, collaborazione tra istituzioni e rilancio del porto». Viaggia sul ritorno del catamarano veloce, intorno alla linea Pesaro-Croazia. Che è andata avanti fino a due anni fa, finché l’armatore dell’epoca decise che era arrivato il momento di smettere. Ma invece di smobilitare, Gomo Viaggi – tour operator pesarese, nato dieci anni fa proprio con il catamarano – non si è data per vinta. E il titolare Paolo Gorini ha rilanciato: «Insieme a Mondo Viaggi, altra agenzia locale e nostro storico partner nell’operazione Croazia, abbiamo rimesso in piedi la linea. Accollandoci interamente il rischio d’impresa». Significa che il catamarano veloce da 270 posti è riapparso stamattina nella banchina della stazione marittima, davanti a Matteo Ricci e al comandante della Capitaneria Angelo Capuzzimato. Che dice: «Sarà pronto per il primo viaggio, in programma sabato 25 luglio».
Collegamenti. Le novità sono due. «In passato – va avanti Gorini – gravitavamo anche sugli scali di Rimini, Cesenatico e Ravenna. Adesso ci concentriamo solo su Pesaro, che diventerà il porto base». Non solo: «Alla destinazione ormai consolidata di Lussino (tre corse a settimana: lunedì, giovedì e sabato, per tre ore e mezza di viaggio, ndr) – aggiunge Paolo Tomassoli, di Mondo Viaggi – abbiniamo anche l’esclusiva di Novalja (il sabato, ndr): un collegamento di quattro ore, diretto, unico nell’Adriatico». Meta presa d’assalto dai giovani, in particolare, per la spiaggia del divertimento, che vive 24 ore al giorno: «Ci siamo inventati una piccola campagna sul web e abbiamo già ricevuto una marea di richieste e prenotazioni. Anche da Roma, Genova e Milano. L’alternativa? Sarebbe andare a Ancona, imbarcarsi per Zara e poi trasferirsi a Novalja. Ma ci vuole il doppio del tempo».
Pacchetti. Oltre ai viaggi andata e ritorno in giornata (prezzi da 135 a 170 euro), la proposta prevede anche diversi pacchetti comprensivi di assistenza, trasferimento, e mezza pensione in hotel a 4 stelle, a partire da 338 euro per tre giorni e due notti. Sull’asse Pesaro-Croazia si andrà avanti per tutto agosto, «ma se va bene sicuramente confermeremo il servizio anche per il prossimo anno», prevedono gli organizzatori.
Istituzioni. Secondo i tour operator, «nel rilancio è stata determinante la collaborazione con Capitaneria e Comune». Osserva Capuzzimato: «Il ritorno del catamarano era atteso da tutti: è un’attività importante per il porto e per la ripresa delle unità commerciali e operative. In base alle norme internazionali, quando il catamarano sarà a Pesaro i cancelli della stazione marittima dovranno essere chiusi. Ma apriremo comunque la cancellata limitrofa per il passaggio dei cittadini, in modo da ridurre al massimo i disagi, che in ogni caso saranno contenuti e limitati nel tempo». Mentre per il sindaco la linea Pesaro-Croazia è un ulteriore tassello per lo schema ‘Portobello’, «che si aggiunge alle risorse sbloccate nel 2015 per banchine e dragaggio, ai fondi in arrivo nel 2016 per il dragaggio della parte vecchia e alla svolta in dirittura d’arrivo sul cantiere navale».