Le problematiche relative all’uso massiccio dei social media includono, tra le varie cose, stress, ansia e dipendenza. Le persone diventano infatti dipendenti dai social media, facendone un uso eccessivo e smodato, in certi casi specifici.
Questo può portare a problemi mentali quali depressione, ansia, solitudine e cyberbullismo. Durante gli ultimi tempi si è parlato ad esempio di un fenomeno che preoccupa alcune fasce d’età: sono i cosiddetti hikikomori. Letteralmente coloro i quali stanno in disparte, cioè persone che hanno scelto volontariamente di scappare a livello fisico dalla vita sociale, in molti casi ricorrendo a livelli estremi di isolamento e confinamento.
Problematiche legate alle piattaforme social
Le piattaforme dei social media sono diventate il luogo ideale per l’insulto, la modestia, fino ad arrivare addirittura a fenomeni come il bullismo. Questo può portare a effetti negativi, come la perdita di autostima, depressione e/o alla diffusione di notizie ingannevoli e informazioni false. Oggi su Internet c’è molta disinformazione: i social media tendono a diffondere queste notizie, in modo virale e a macchia d’olio. Ciò ha avuto un grande impatto sull’opinione pubblica; può creare confusione nel contesto politico, violazioni della privacy, così come una condivisione eccessiva di informazioni personali.
Problematiche legate alla violazione privacy e informazioni personali
Vi sono quindi problematiche legate alla violazione privacy e informazioni personali. Questo può portare a problemi come il furto d’identità, la mancanza di comunicazione e l’effetto che hanno i social media sulla comunicazione tra persone, come la mancanza di interazione faccia a faccia.
Il caso di TikTok
Tiktok è una piattaforma molto popolare tra i giovani ed è preoccupante il fatto che i minori possano essere vulnerabili a bullismo e abusi on-line. Inoltre l’accesso alle informazioni personali degli utenti può essere limitato da alcune leggi sulla privacy.
Vi sono stati casi di contenuti inappropriati e denunce di contenuti che includevano immagini sessualmente esplicite, contenuti violenti e attività illegali. Questi contenuti preoccupano i genitori e possono rappresentare una minaccia per la sicurezza dei minori. C’è poi da chiarire l’interazione con estranei che Tiktok offre. Un’opportunità di interagire con persone provenienti da tutto il mondo, ma questo può essere un rischio per la sicurezza, in quanto i minori possono essere vittime di molestie on-line da sconosciuti che si fingono amichevoli.
Aspetti positivi legati all’utilizzo di piattaforme social tra i giovani
Vi sono poi anche aspetti e lati positivi, legati all’uso dei social odierni, tra questi troviamo ad esempio l’uso dei videogames. I videogiochi infatti non sono solo fonte di intrattenimento; possono anche avere dei lati positivi, tra cui il miglioramento delle abilità cognitive. I videogiochi infatti migliorano le abilità cognitive, come la risoluzione di problemi, la memoria, la coordinazione dell’occhio umano e la percezione visiva. Utilizzati con moderazione e in modo responsabile riducono in molti casi anche lo stress. Giocare ai videogiochi può essere un modo efficace per ridurre lo stress e l’ansia. Ci sono giochi specifici che sono progettati per migliorare il benessere mentale, aiutando a rilassarsi e distraendosi da problematiche che riguardano la nostra quotidianità.
La formazione educativa dietro il gioco
Ci sono poi a livello generale molti giochi educativi che possono aiutare i bambini a imparare, fornendo nuove abilità e concetti. Il gioco se utilizzato in forma didattica può farsi promotore del lavoro di squadra. Alcuni giochi sono progettati per incoraggiare la cooperazione e il lavoro di squadra, che può stimolare la creatività durante la fase della formazione primaria. I videogiochi possono stimolare la creatività e la fantasia soprattutto quelli in cui l’utente è libero di creare e di personalizzare il proprio personaggio. Prendiamo come esempio un gioco come Minecraft e tutti quei videogames di categoria open world, dove non bisogna seguire alla lettera uno schema e delle regole rigide prefissate.
Si arriva quindi a parlare, nel contesto del gaming della promozione di una flessibilità mentale, ovvero la capacità di adattarsi rapidamente a diversi scenari e situazioni.
Sotto questo punto di vista i videogame hanno favorito l’innovazione tecnologica, in modo esponenziale. Il settore del gaming è andato di pari passo con l’innovazione tecnologica, partendo dal comparto grafico, fino a toccare tutto quello che riguarda l’ideazione, lo sviluppo, la progettazione in termini di storytelling. Oggi si parla sempre più di uno sviluppo rivolto alla realtà virtuale VR, con la capacità di creare ambienti 3D immersivi, che ha spinto la tecnologia a svilupparsi in modo da simulare ancora meglio la realtà.
Considerazioni finali
I giochi oggi sono sempre più vari, visto che si sono create delle macro aree e dei generi che sono distanti tra loro. Prendiamo ad esempio il caso degli eSport, gli sport elettronici, oppure il contesto del gambling online con le live roulette che grazie alla diffusione di smartphone e tablet sono diventati sempre più praticati dagli utenti attivi, rispetto a quando il gioco d’azzardo digitale era ad appannaggio di chi doveva possedere un PC fisso o un laptop.