SANT’ANGELO IN VADO – Un territorio in grado di offrire eccellenze uniche, la maestria e la fantasia di uno chef che si sta ritagliando un ruolo di prim’ordine nel panorama della cucina italiana e la voglia di fare del bene. E’ stato un mix di queste tre situazioni il pranzo solidale di domenica 15 ottobre che ha visto mettersi ai fornelli, nell’ambito della 54° Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’Angelo in Vado, il vincitore di Masterchef Italia 2017 Valerio Braschi.
Il 20enne di Santarcangelo di Romagna, chiamato dagli organizzatori e dalla Coop di Sant’Angelo in Vado per uno show cooking benefico, ha soddisfatto i palati delle tantissime persone che hanno affollato il bocciodromo comunale per un appuntamento il cui ricavato è stato devoluto alla Cooperativa Il Mentore di Comunanza (AP) che gestisce asili nelle zone terremotate.
Un uovo cotto a 65 gradi su un letto di spuma di pecorino e scaglie di tartufo nero come antipasto, degli spaghetti al tartufo bianco, porcini e spuma di parmigiano come primo e un cosciotto cotto a 75 gradi al tartufo nero con riduzione alla birra e tartufo e paté alla prugna. Così il nuovo fenomeno della cucina italiana ha “rapito” la platea, senza sottrarsi anche a battute e commenti in un ping pong continuo con il conduttore dello show Lino Balestra.
Al pranzo solidale hanno contribuito la Coop di Sant’Angelo in Vado, Orlandi la Poderina, Luzi azienda agricola, Vini La Morciola, Tartufi Martelli Fabiano, Tartufeltro, Azienda Girolomoni, Birrifico Collesi, Dh Group, Panifico 2000, Rossi Giuliana di Trogu Jessica, Temporary Store St. German, Adriana Calzature, Cau&Spada, Centro Estetico Dile, Caffè del Corso, Il Fornaio Pasticciere oltre che, ovviamente, Officine Fanesi che ha messo a disposizione la cucina e Flonal che ha fornito le padelle per lo show.
A precedere quello di Braschi, c’è stato lo show cooking di Elia e Cristian di Tartufeltro e a seguire quello di Roberto Poggiaspalla del Ristorante Taddeo e Federico, due momenti che hanno fatto da spartiacque alle tantissime attrattive della domenica, ad iniziare dalla mostra Sassi d’Autore dell’artista fanese Stefano Furlani inaugurata per l’occasione con tanto di quadro donato dall’artista all’amministrazione rappresentante, neanche a dirlo, un tartufo.
Ma il secondo week end a Sant’Angelo in Vado è da sempre conosciuto come quello del Motoraduno Internazionale e per il 39esimo anno consecutivo il Moto Club Tonino Benelli ha fatto le cose in grande come dimostrano le oltre 3.000 presenze (anche un gruppo dal Belgio che ha percorso senza sosta 1384 chilometri e la delegazione dell’associazione Miss Biker che promuove la cultura motociclistica in rosa) e la presenza del presidente della FMI Giovanni Copioli che si è complimentato con gli organizzatori per il fatto che la sede del Moto Club diventerà una stazione di posta, ovvero un ostello per i motociclisti in transito, non solo per il motoraduno ma per tutto l’anno.
Sold out come domenica scorsa poi, Piazza Pio XII (ribattezzata Piazza dei Balocchi) con l’associazione Il Paese dei Balocchi che ha intrattenuto per tutta la giornata centinaia di bambini, il Giardino degli Amori segreti, dove si è svolta la lettura “L’alpe della Luna e i due innamorati” curata dal Comune di Borgo Pace cui ha fatto seguito una degustazione di vini di cantine selezionate dall’enoteca Biagioli e Corso Garibaldi marchiato Woodenhouses, la via dei commercianti di tartufo che già alle 11 del mattino ha fatto registrare picchi d’affluenza come da queste parti non si vedeva da anni.
Congedato il vincitore di Masterchef e i centauri, si attendono ora i Vip che domenica riceveranno il Tartufo d’Oro. Annunciati personaggi i spicco del mondo dello spettacolo che saranno annunciati nei prossimi giorni.