URBINO – Venerdì 27 settembre l’Università di Urbino partecipa a Sharper 2024 (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights), la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie.
800 le iniziative in calendario,15 le città italiane coinvolte, 200 le istituzioni e i partner culturali che vi prendono parte. 5 infine le Università che collaborano alla realizzazione dell’evento, tra cui Uniurb, che fanno parte del consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society. L’evento è coordinato dall’impresa sociale Psiquadro e si avvale del supporto di alcuni enti di ricerca: CNR, INAF e INGV.
Il programma di Sharper 2024 Urbino prevede spettacoli, concerti, talk, dimostrazioni, mostre, visite guidate, laboratori, conferenze tra Urbino e Fano. La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici dell’Università di Urbino sarà inoltre multidisciplinare e multicanale, finalizzata a promuovere un’educazione di qualità e l’accessibilità alla conoscenza come diritto fondamentale per tutti i cittadini e le cittadine. Un principio accanto al quale si affiancano cinque Missioni previste da Horizon Europe, sfide alle quali i ricercatori e le ricercatrici saranno chiamati ad avere un ruolo come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini. Dall’adattamento climatico alla lotta contro il cancro, passando per la salvaguardia dei mari alla promozione dei progetti e delle idee sostenibili che daranno forma alle città del futuro.
“Questo appuntamento, a cui il nostro Ateneo dà un significativo contributo – commenta il rettore dell’Università di Urbino, Giorgio Calcagnini – rappresenta la più grande occasione internazionale di divulgazione del lavoro dei ricercatori e delle ricercatrici. E’ molto importante che l’opinione pubblica conosca e comprenda ciò che si fa nei laboratori e nelle Università. Non soltanto perché conoscere aiuta a vivere meglio, a tutti i livelli, ma perché in questo modo diamo il giusto riconoscimento a chi pone le basi di questa conoscenza”.
“La Notte dei Ricercatori – aggiunge il professor Fabio Musso, prorettore alle Attività di Terza Missione – centra perfettamente l’obiettivo della divulgazione della scienza ed è un’occasione unica per far scoprire alla cittadinanza quello che nel nostro Ateneo si fa a livello di Ricerca. Verrà spiegato quanto questa sia importante per la società civile usando un linguaggio comprensibile a tutti, stimolando la curiosità e facendo vedere anche i risvolti divertenti delle scoperte scientifiche”.
“Quella che stiamo per celebrare è la festa della Ricerca – dice Alessandro Bogliolo, delegato rettorale al Public Engagement e coordinatore del Comitato organizzatore di Sharper 2024 – che ha per protagonisti non solo le ricercatrici e i ricercatori, ma tutti coloro che decideranno di lasciarsi coinvolgere dagli spettacoli, dalle dimostrazioni, dalle sfide e dai giochi organizzati in città e nelle sedi universitarie. E’ un’occasione preziosa per apprezzare le tante sfaccettature della scienza e la varietà delle attività di ricerca che si svolgono
quotidianamente nel nostro Ateneo.”
Incanto nella Notte della Ricerca. Questo il titolo del primo appuntamento che alle ore 16,45, al Collegio Raffaello, aprirà questa edizione di Sharper, la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici con le note del Coro 1506. Da qui in avanti prenderanno il via una serie di iniziative, circa 70, tutte dedicate alla Ricerca. Tra queste La grammatica della fantasia (ore 17, Biblioteca San Girolamo), Sfida all’Intelligenza Artificiale (ore 17, Collegio Raffaello), Mostra e dimostra: i lab dell’Università aprono le porte (ore 17, Palazzo San Michele, Fano), Dal Marketing al neuromarketing: la forza delle neuroscienze (ore 17, Collegio Raffaello), Il viaggio nella tutela della biodiversità (ore 17, Piazza Rinascimento), Archeostorie dalla Terra (ore 17, Palazzo Albani). Per consultare il programma completo https://www.sharper-night.it/urbino/.
Tra le conferme di Sharper 2024 il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado attraverso il programma Researchers@school, che si svolgerà nel corso di tutto l’anno scolastico 2024/2025 e che culminerà a settembre 2025 con attività specifiche realizzate dalle singole città e progetti speciali sviluppati congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show (https://www.sharper-night.it/scuole/). Tra le novità di questa edizione, che ha la media partnership di Rai Cultura, Rai Radio3 e Rai Radio Techetè, va menzionato invece il canale YouTube Sharper, che raccoglierà brevi documentari dalle diverse città per raccontare, nel corso dei mesi, i luoghi della Ricerca. Tutti gli eventi saranno collegati da un fil rouge: la caccia al tesoro, che consentirà ai partecipanti di collezionare punti WOM nell’app WOM Pocket raggiungendo i luoghi, partecipando agli eventi e incontrando i protagonisti della Sharper-night. I WOM daranno accesso a sconti su gadget, beni e servizi.
