FANO – “Il peschereccio Nettuno, affondato nel Porto di Fano, verrà rimosso”. Il sindaco Serfilippi ha annunciato che il 22 luglio inizieranno le operazioni per rimuovere l’imbarcazione dalle acque della darsena Giurgin, lungo Viale Adriatico.
“In un mese siamo riusciti a fare ciò che la precedente amministrazione non è riuscita a fare in quasi un anno. Appena insediato, ho chiesto agli uffici e alla giunta di rimuovere questa imbarcazione, che rappresentava un pessimo biglietto da visita per cittadini e turisti. Non avremmo accettato che durante la stagione estiva questa pessima immagine danneggiasse la percezione della nostra città. Ringrazio la Capitaneria di Porto e tutti i soggetti che hanno lavorato per raggiungere questo risultato, per noi fondamentale”.
La giunta ha stanziato martedì gli 85 mila euro necessari a coprire i costi dello spostamento del peschereccio. L’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Ilari, ha spiegato che le operazioni si svolgeranno in quattro fasi: “La prima prevede la messa in sicurezza dell’area interessata dalle operazioni. Seguirà un’indagine preliminare, effettuata da una squadra di sommozzatori all’inizio della prossima settimana, per verificare lo stato dello scafo stabilendo così come predisporre tecnicamente il recupero”. Il 22 luglio inizierà la fase vera e propria di rimozione: “Verranno posizionate due autogru su Viale Adriatico che solleveranno l’imbarcazione da poppa e prua per operare in totale sicurezza – ha continuato Ilari -. Verranno installate delle pompe per rimuovere l’acqua all’interno del peschereccio e, dopo aver chiuso eventuali falle, la barca sarà in grado di galleggiare. A questo punto, insieme ai sommozzatori che forniranno supporto dal mare, un gommone rimorchierà il Nettuno fino al Vecchio Squero, dove verrà messa in sicurezza e portata in secco. Successivamente inizierà un percorso di accertamento tecnico-amministrativo legato al futuro dell’imbarcazione”.
Il sindaco Serfilippi e l’assessore Ilari hanno spiegato che “Viale Adriatico verrà preventivamente chiuso al transito per tutti i quattro giorni delle operazioni, dal 22 al 25 luglio, H24 per garantire la continuità dei lavori, procedendo eventualmente anche nelle ore notturne. Ci scusiamo con i cittadini, evidenziando comunque la possibilità per i residenti di raggiungere le proprie abitazioni senza problemi”.
La comandante Stefania Battista, ha sottolineato “la sinergia con il sindaco e la giunta, con la prerogativa di tutelare tutti gli aspetti di sicurezza. Il Comando della Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera garantiranno la continuità della navigazione, tutelando le necessità operative per la rimozione dell’imbarcazione”.
