FANO – La Polizia Locale di Fano sta monitorando con grande attenzione il rispetto delle normative anti-Covid19 da parte di cittadini, esercenti e turisti.
Proprio l’Assessorato alla PL, anche a seguito dei confronti in sede di Comitato di Pubblica Sicurezza indetti dal Prefetto Lapolla, che ci ha sempre coordinati al lavoro di squadra con le Forze dell’Ordine per mantenere la guardia alta, ha sollecitato l’ordinanza sindacale dei primi di Agosto all’obbligo della mascherina dalle dalle 18 alle 6 nei fine settimana che ha preceduto l’ordinanza Ministeriale vigente che estende questo obbligo a tutta la settimana.
Di concerto con l’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo si sono sollecitate le Associazioni di categoria e tutte le attività produttive a vigilare anche loro sui comportamenti da adottare soprattutto: adeguato distanziamento e non affollamento, sanificazione mani e locali, utilizzo mascherina.
Da Ferragosto si è ricominciato ad utilizzare l’altoparlante (come durante il lockdown) diffondendo in tutte le zone più affollate (lungomare da Fosso Sejore a Ponte Sasso e centro storico) il messaggio che ricorda di usare mascherine e buon senso, uno strumento ulteriore per informare prima di sanzionare. Gli agenti di polizia hanno anche distribuito mascherine a tutte le persone che ne erano sprovviste e che non sapevano ancora dell’ordinanza che obbliga all’utilizzo, facendo un’importante azione di prevenzione sanitaria.
Nelle ultime due settimane si stanno svolgendo controlli a tappeto anche in borghese e in questo fine settimana si è deciso un ulteriore giro di vite con sanzioni a chi è stato trovato addirittura sprovvisto di mascherina.
Questo Comando di Polizia Locale ha messo in atto tutte le misure preventive e informative prima che sanzionatorie: ad oggi non è più accettabile né giustificato essere sprovvisti di mascherina e di comportamenti prudenti volti a contenere il contagio, è una questione di senso civico.