Senigallia, il futuro dell’Artigianato e delle imprese al centro di “Ars in Genium”

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SENIGALLIA – Una settimana ricca e intensa di appuntamenti è quella che ha visto protagonista la splendida cornice della Rotonda a Mare di Senigallia.
Quattro convegni, venticinque esperti universitari, d’impresa e di politica si sono alternati sul palco, dal 27 settembre al 3 ottobre, per l’evento “Ars in Genium – La Settimana dell’Artigianato e delle micro e piccole imprese“.
Un evento organizzato dalla Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino con il patrocinio della regione Marche per avviare un confronto sui temi sociali, sulle politiche attive del lavoro e su tanti altri argomenti, per far sì che le imprese tornino ad avere un ruolo centrale nel nostro Paese.
Tema principale: La ripartenza in questo particolare momento storico.
Scelte innovative e nuove prospettive sono indispensabili nel cambiamento epocale che stiamo vivendo al fine di ottenere opportunità di sviluppo alternative, partendo dalle criticità attuali delle nostre aziende e dagli strumenti che hanno a disposizione per superarle.
“Un evento che racconta l’eccellenza dell’artigianato che in sinergia con l’enogastronomia, il turismo e il commercio rappresentano un patrimonio e un valore aggiunto per la nostra regione. Occorre connetterci materialmente e digitalmente. Solo così uniti, possiamo vincere questa sfida”, ha affermato il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli presente al taglio del nastro nella giornata inaugurale insieme al Presidente di Confartigianato Marco Granelli, Graziano Sabatini Presidente di Confartigianato AN-PU, il Segretario Marco Pierpaoli, Mirco Carloni Vice Presidente della Giunta Regionale e Gian Luca Gregori Rettore dell’UnivPM.
Numerosi i relatori durante la settimana e diversi i temi affrontati a partire dall’innovazione tecnologica indispensabile per affrontare le sfide e l’artigianato del futuro.
È su questo tema che nella giornata di mercoledì 29 settembre, giovani imprenditori, che sono i veri protagonisti del cambiamento, hanno iniziato il dialogo, a partire dal rapporto con la stessa tecnologia, diventato oggi elemento fondamentale per affrontare un mercato sempre più complesso e competitivo.
Nuovi stimoli per il mondo giovanile vengono dati dall’incremento, – rispetto allo scorso anno -, delle start up innovative che, grazie agli incentivi offerti, possono investire sul futuro realizzando  opportunità di lavoro.
Non è mancato il fattore creatività che è stato il tema principale della giornata del 30 settembre quale ingrediente basilare per lo sviluppo dell’impresa e indispensabile per trasmettere al consumatore finale l’idea di bellezza.
Così l’ha definita il professor Micozzi, esperto di fama internazionale: “La creatività nasce spesso dalla scarsità, dal bisogno di superare un ostacolo e dalla capacità di risolvere con l’intuizione i problemi complessi”.
Venerdì 1 ottobre il giornalista Mauro Socci, insieme ai relatori presenti, ha coinvolto ed emozionato il pubblico ripercorrendo la storia dell’artigianato artistico del territorio marchigiano, – e precisamente di quarantuno aziende eccellenti – , con la presentazione del libro “Ars in Genium”, ovvero “Mani, Testa e Cuore: Arte in Genio”, così come l’ha definito lo stesso autore.
Come ha voluto sottolineare il presidente della Confartigianato Sabatini: “La nostra regione ha tante eccellenze. È necessario dare il giusto valore all’unicità delle cose: agli artisti, ai pezzi realizzati ed al nostro intero territorio marchigiano”.
L’iniziativa ha avuto un notevole sostegno della giunta regionale che sta lavorando per rifinanziare i centri artigianali al fine di superare l’assistenzialismo e restituire dignità alle persone creando prospettive ed opportunità di lavoro,
come ha più volte ricordato il Vicepresidente Carloni.
Un connubio senza precedenti per le Marche che ha voluto trasmettere un messaggio di passione, impegno e competenza dei nostri artigiani coinvolgendo anche le nuove generazioni nella speranza di recuperare gli antichi mestieri.

Cristiana Guerra

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