SASSOCORVARO AUDIORE – Spaccava le tombe, rubava oggetti sacri, lasciava escrementi e imbrattava le foto dei defunti con un pennarello nero. E’ accusata di violazione di sepolcro, vilipendio delle tombe, danneggiamento e furto aggravato la persona di mezza età denunciata ieri dal Comando della Compagnia Carabinieri di Urbino. L’attività di indagine dei militari è iniziata nel 2019, dopo la denuncia di 7 cittadini che, preoccupati e indignati, hanno raccontato all’Arma quanto stava accadendo nel cimitero di Sassocorvaro-Auditore. Alcuni oggetti trafugati, che sono stati rinvenuti nei campi vicini, sono stati restituiti ai legittimi proprietari, ma rimane ancora da chiarire il movente. Infatti, pare che la persona non abbia problemi psicologici, né che abbia compiuto questi atti per contrastare la religione o il credo.
