Santuario Beato Sante, festa per gli ottocento anni della fondazione: ecco il programma

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MOMBAROCCIO – 1223-2023 ricorre l’ottavo centenario della presenza dei frati minori francescani sul colle di Santa Maria di Scotaneto, conosciuto oggi come Santuario del Beato Sante.

Primo convento fondato dai francescani nella diocesi di Pesaro, quando era ancora in vita San Francesco, il nucleo originale del Convento fu eretto nel 1223. 

Sito di culto e di fede per molti pellegrini che si recano ogni anno al Santuario per pregare il Beato Sante Brancorsini, che lì è vissuto santamente nella seconda metà del 1300. 

Luogo fortemente spirituale, protetto da un fitto bosco, è un’oasi di pace ed armonia per tutti coloro che cercano ristoro nei loro cuori e nelle proprie anime. 

La ricorrenza della nascita del Santuario dei Frati Minori del Beato Sante a Mombaroccio ci ha condotto al progettare e creare un evento rievocativo, fatto di iniziative spirituali, religiose, culturali e storiche, una sorta di anniversario che sarà per tutti noi una grande occasione da vivere. 

La manifestazione si svolgerà nelle giornate di venerdì 14, giovedì 20, sabato 22 e domenica 23 luglio. 

Sarà un vero e proprio appuntamento con la fede e con la storia e si svilupperà secondo il seguente programma: 

  • Ritrovo dei giovani della provincia di Pesaro e Urbino che parteciperanno alla GMG presso il Santuario del Beato Sante a Mombaroccio (PU), accompagnati e guidati dall’Arcivescovo di Pesaro S.E. Mons. Sandro Salvucci e dal Vescovo di Fano S.E. Mons. Andrea Andreozzi nella serata di venerdì 14 luglio. 
  • Incontro dell’Imprenditoria tutta con particolare riferimento a quella Agricola dal titolo “CREDITO DI RELAZIONE: VALORE STRATEGICO PER I TERRITORI”, con interventi da parte dell’Arcivescovo di Pesaro S.E. Mons. Sandro Salvucci, del Direttore Generale della BCC di Pesaro Dott. Paolo Benedetti e del Presidente della Coldiretti Pesaro Urbino Dott. Tommaso Di Sante. Benedizione dei mezzi agricoli e dei mezzi agricoli industriali e a seguire sarà offerto un aperitivo nella serata di giovedì 20 luglio alle ore 19:00.
  • Concerto all’alba ai piedi della selva del Beato Sante e a seguire camminata naturalistica lungo i sentieri del bosco del Santuario guidati da esperti botanici e storici nella mattina di sabato 22 luglio ore 05:30. 
  • Celebrazione della Santa Messa sabato 22 luglio alle ore 18:00. 
  • “Musiche Francescane di ieri e di oggi”: Concerto di Laudi Francescane a cura dell’ensemble “Compagnia delle Laudi” e oratorio sul Beato Tommaso da Tolentino composta da P. Armando Pierucci nella serata di sabato 22 luglio alle ore 20:30. 
  • Celebrazione della Santa Messa domenica 23 luglio alle ore 11:00 presieduta da S.E. Mons. Sandro Salvucci Arcivescovo di Pesaro, alla presenza del Ministro Provinciale della Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori P. Simone Giampieri. 
  • Celebrazione della Santa Messa domenica 23 luglio alle ore 17:00. 
  • Celebrazione della Santa Messa domenica 23 luglio alle ore 18:30. 
  • “Donna de Paradiso”, concerto teatralizzato del Gruppo Musicaparole: musiche medievali, e in parte prerinascimentali (Cantiones latinae, Laudi, Canti popolari religiosi, Intavolature dal liuto, Danze, Canzoni narrative e Brani dell’antica tradizione europea) alternate a testi di autori medievali (San Francesco d’Assisi, Jacopone da Todi, Giacomino da Verona, Dante Alighieri e Cecco Angiolieri) nella serata di domenica 23 luglio alle ore 21:00. 

Maurizio Mainardi (flauti) 

Massimiliano Poderi (strumenti ad arco) 

Antonella Pierucci (arpe) 

Susanna Pusineri (canto e recitazione) 

Claudio Tombini (recitazione) 

Enzo Vecchiarelli (canto, chitarre e recitazione) 

Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 luglio: 

  • L’evento sarà arricchito da selezionati e qualificati espositori che in costumi d’epoca sul Sagrato del Santuario rievocheranno gli “Antichi mestieri” e dimostreranno sul posto come si realizzavano i prodotti un tempo (artigianato presepiale, lavorazione al tornio, realizzazione di ventarole e granatelli, fabbro con forgia, sbalzo su rame, carta e filigrana di Fabriano, realizzazione di cesti e sedie in vimini, di archi e spade in legno, lavorazione del cuoio, rilegatura a mano di libri, realizzazione di pergamena, creazione di lucerne romane, di coroncine di fiori, di ciotole e utensili in legno d’ulivo e presentazione di un mosaicista di Ravenna), creando un mercatino medievale unico nel suo genere. 
  • All’interno del chiostro del Santuario sarà possibile osservare: la mostra del ricamo tradizionale attività delle donne di Mombaroccio; illustrazioni d’arte eseguite con la tecnica dell’incisione (a cura di AIIA); dipinti su legno; legno pirografato; tavolata medievale realizzata dallo studio d’arte di Tiziano Donzelli e “Bottega e Banco del Sarto”: percorso didattico-descrittivo sulla ricostruzione dell’abito storico del periodo tardo-medievale e rinascimentale, attraverso l’esposizione di manufatti realizzati artigianalmente in seguito ad un’approfondita ricerca storica.
  • Nell’area esterna del Santuario saranno presenti: la rievocazione storica, da parte della “Compagnia d’arme Feltria” di Urbino, di un campo militare allestito con bandiere, vessilli e araldiche dei Montefeltro, dove all’interno di tende si potranno ammirare attrezzature d’epoca perfettamente ricostruite, arredi, allestimenti e abbigliamento del periodo storico, accompagnati dalla presentazione di esperte guide e il tiro a segno con arco storico e balestra con gli arcieri di Sant’Angelo. 
  • Sul Sagrato del Santuario si terranno tutti gli spettacoli in programma e sarà presente un’area completamente dedicata ai bambini con giochi storici in legno e attività a cura della fattoria didattica “La Linfa”. 
  • Nell’area esterna del Santuario sarà presente un’area food con pranzo e cena francescani, realizzati con prodotti tipici del territorio seguendo ricette della tradizione contadina, alla scoperta di antichi profumi e sapori. 

Siete tutti invitati per scoprire una location unica, sospesa tra presente e passato, fede e storia, spiritualità e cultura, per respirare a pieni polmoni quello spirito che mantiene viva la nostra anima e per rivivere un percorso a ritroso nel tempo, che vi coinvolgerà, vi stupirà e vi mostrerà la bellezza e l’unicità delle nostre tradizioni. 

Per informazioni: info@santuariobeatosante.it / T. 334 6048617 / www.beatosante.it

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