SANT’ANGELO IN VADO – Il secondo weekend della 60^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado si preannuncia da non perdere, in un dialogo a due voci tra alta cucina e motori.
Per celebrare il pregiato frutto della terra, domenica alle ore 11 sul palco principale verrà premiato con il Tartufo d’Oro lo Chef Bruno Barbieri, un nome che non ha bisogno di presentazione né in cucina né in TV: vanta, infatti, ben 7 stelle Michelin ed è ormai un volto noto del piccolo schermo.
“Il tartufo: un ingrediente speciale –ha raccontato lo chef Barbieri-, Io ho cominciato a mangiarlo quando avevo solo 4 anni. Mio nonno è stato un grande tartufaio e ho ancora impresso il ricordo del suo granaio che sprigionava un odore fortissimo e delizioso. Lui spesso mi raccontava tutti i segreti di quando li andava a raccogliere ed è quindi entrato un po’ nel mio dna. Per me il tartufo vero è solo quello bianco, raccolto in collina e in montagna, sotto alle querce e ai castagni… È un prodotto davvero eccezionale che bisogna saper lavorare e che sta bene su un sacco di cose: in insalata, sulle carni, nella fonduta o con le uova. Io l’ho sempre usato nei miei piatti.
Sono molto felice di ricevere questo premio che voglio dedicare proprio a mio nonno”.
Di Bruno Barbieri però, oltre alla maestria ai fornelli, è nota anche un’altra grande passione, quella per le moto, e nessun giorno era indicato per coniugare tartufo e motori se non quella del 45^ Motoraduno internazionale organizzato dal Motoclub Tonino Benelli. A partire da venerdì sono migliaia i centauri che transiteranno per Sant’Angelo in Vado, pronti a gustarsi le belle strade d’Appennino che circondano la cittadina ma, soprattutto, i tanti piatti al tartufo preparati da ristoranti e cantine.
Se si parla del Tartufo Bianco Pregiato, assoluto protagonista dell’evento, è bene ricordare anche i prezzi: si parte da 1500 euro per quelli di dimensioni più piccoli per arrivare a 2500 per le pezzature più importanti.
Sant’Angelo in Vado offre ristoranti e cantine monumentali dove assaggiare piatti prelibati a base di tartufo ma una location d’eccezione è costituita sicuramente da Palazzo Mercuri – La Corte Gastronomica, dove, al piano nobile, sarà possibile pranzare o cenare sia nei giorni di sabato che di domenica.
Il programma è tutto da scoprire: si parte sabato alle 18 nelle chiese di San Filippo e Santa Caterina delle Bastarde con l’inaugurazione delle mostre “Antropica” di Paolo Tosti, “Anime del Bosco” di Salvo Contarino e ”L’Inimmaginabile” di Salvo Contarini.
I punti musica di sabato saranno tre, con i concerti di Iron Violet (ore 19), Gli Shampisti e Cinque Minuti (ore 22).
Domenica, invece, oltre a Chef Barbieri, il Tartufo d’Oro andrà anche a Vanni Oddera, campione di Freestyle Motocross che dal 2009 ha messo questa sua grande passione al servizio degli altri attraverso la “mototerapia”, esibizioni di motocross acrobatiche dove bambini disabili, portatori di handicap, malati oncologici, persone in carrozzella possono provare l’euforia di salire in sella ad una moto.
Alle 15 sul palco principale il Motoclub Tonino Benelli premierà gli amici motoradunisti, mentre alle 16, in collaborazione con Popsophia, va in scena “Porco Corpo. Il Maiale dalla Filosofia al Tartufo” con Evio Hermas Ercoli.
Alle 17 parole, musiche e piante si intrecceranno nel concerto esperienziale del Pianista sul Maggiolone, in piazza Pio XII, mentre alle 18 Alfredo Antonaros discute di tartufo e non solo in piazza Umberto I con lo scrittore Graziano Pozzetto e il ristoratore Flavio Cerioni.
Alle 18 chiusura nella suggestiva cornice di Palazzo Mercuri per la degustazione di vini “Viaggio nel Verdicchio” a cura del sommelier Otello Renzi con degustazioni a cura dello Chef Marco Vegliò (prenotazione obbligatoria al 347 9383785).
La 60^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado è promossa dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, dall’Unione montana Alta Valle del Metauro e Camera di Commercio Marche.
Info: mostratartufo.it
