FANO – “Questo è il rispetto dei Consiglieri di maggioranza per i cittadini fanesi: alle 21,20 hanno votato il rinvio delle mozioni sulla sanità fanese. Troppo tardi per loro per affrontare certi argomenti. In ufficio di Presidenza si era deciso di arrivare fino alle 21,00 prima di passare ad analizzare le delibere . Troppo sonno per quell’ora. No, la realtà dei fatti è che l’attuale maggioranza vuole fuggire dalle problematiche legate alla sanità. Addirittura hanno accampato la scusa di voler invitare i rappresentanti di Marche Nord per sentire un loro parere (quando solo un mese fa abbiamo già avuto l’incontro con Aldo Ricci, direttore di Marche Nord). Ma questi Consiglieri di maggioranza studiano i documenti e le mozioni che riguardano l’ospedale di Fano? Sembrerebbe di no. Oltretutto hanno scritto al volo un foglio per chiedere un consiglio monotematico sulla sanità a Fano, quando in ufficio di presidenza questa stessa proposta da noi avanzata, è stata cassata un paio di mesi fa.
Abbiamo deciso allora di fare ostruzionismo sulle delibere seguenti. Se volevano andare a casa presto, non sono stati accontentati. E abbiamo occupato il Consiglio fino alle 24,00 e un minuto.
Da aggiungere, infine, uno sport in voga in questa attuale maggioranza: fare le interrogazioni al proprio Sindaco. In questo Consiglio Comunale ce ne sono state ben quattro. Componenti della maggioranza che chiedono lumi alla stessa maggioranza, sempre con urgenza: una tattica per evitare di discutere le mozioni soprattutto quelle scomode? La nostra lotta per la difesa del nostro ospedale e per il no all’ospedale unico continuerà nelle sedi istituzionali appropriate e in mezzo alla gente. Al contrario dell’amministrazione che preferisce scappare dall’assumersi le proprie responsabilità. In un momento cruciale in cui il nostro ospedale viene spolpato giorno dopo giorno. Non c’è più un’ora da perdere.
Durante l’ostruzionismo, per altro, al capogruppo del pd Fanesi è scappato un “a quest’ora le vostre mozioni le avremmo già bocciate”, bene, ecco il metodo poco democratico di questa maggioranza per la quale il dibattito può benissimo essere rinviato se non annullato.”
Hadar Omiccioli
Marta Ruggeri
Roberta Ansuini
Giancarlo D’Anna