PESARO – Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Borgo Santa Maria (PU), nell’ambito di specifici servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e la repressione di furti all’interno dei centri commerciali, hanno portato a termine un’importante operazione di servizio, traendo in arresto, al termine dell’attività, in flagranza di reato tre cittadini bulgari, di cui due donne (una di 24 e l’altra di 20 anni) ed un uomo di 33 anni, in Italia senza fissa dimora, ritenuti responsabili di furto aggravato continuato, con il recupero di refurtiva, ritenuta provento di numerosi furti, per un valore di almeno 500 euro.
Tutti e tre sono stati sorpresi dai militari dell’Arma all’interno del centro commerciale “Iper Rossini” di Pesaro, immediatamente dopo aver asportato un portafogli contenente denaro e documenti, custodito all’interno di una borsa, ai danni di una signora di Pesaro, mentre quest’ultima era impegnata, in attività di volontariato a condurre un anziano su una sedia a rotelle. Le due donne, con particolare abilità e destrezza sono riuscite a derubare la signora mentre l’uomo faceva da palo e controllava tra le corsie del supermercato l’arrivo o la presenza degli addetti alla vigilanza.
Tra l’altro dopo il fermo delle complici, l’uomo ha tentato una fuga nel centro commerciale che però è durata solo pochi minuti. E’ stato subito bloccato vicino all’autovettura sulla quale i tre erano arrivati a Pesaro provenienti da Rimini, una Volvo V40 SW. La successiva perquisizione sul mezzo ha permesso ai carabinieri di sequestrare numerosi indumenti intimi, pigiami per bambini e biancheria per la casa, il tutto ancora con le etichette di vendita, per un valore di almeno 500,00 euro. Il trio nella serata precedente aveva commesso altri due furti ai danni di altrettanti negozi all’interno del centro commerciale “I Malatesta”. In quell’occasione era stata rubata biancheria intima da donna e biancheria per la casa: piumini, cuscini e plaid che sono stati sequestrati e restituiti ai titolari dei negozi. Gli arresti, nella tarda mattinata odierna, sono stati convalidati dal Giudice Monocratico del Tribunale di Pesaro, che ha condannato i tre, con patteggiamento, ad una pena di mesi 8 di reclusione e 200,00 euro di multa con l’espulsione immediata dal territorio nazionale. Le due donne erano già state denunciate in passato per analoghi reati, commessi sempre all’interno di centri commerciali e con le stesse modalità, in Emilia Romagna, Toscana e Liguria.