Rombano i motori sulle strade del Tartufo a Sant’Angelo in Vado

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SANT’ANGELO IN VADO – C’è una data cerchiata in rosso nel calendario di tutti gli appassionati di moto: è il motoraduno internazionale di Sant’Angelo in Vado, uno dei più quotati e partecipati a livello europeo dove incontrarsi tra motociclisti apprezzati le tortuose strade dell’Appennino e le bontà della tavola.

Ma attenzione, questo appuntamento non è dedicato solo ai centauri ma anche a turisti e visitatori e a tutti quelli che vogliono scoprire Sant’Angelo in Vado durante la 61^ Mostra Nazionale del Tartufo: immergersi nel fascino del borgo antico in questo periodo autunnale è un’esperienza indimenticabile per tutti.

Un appuntamento fisso che si rinnova quest’anno per la 46^ edizione, il 18, il 19 e il 20 ottobre, in cui il rumore dei motori si unisce all’odore del tartufo per un’atmosfera unica.

Il motoraduno è organizzato dal Moto Club Tonino Benelli che riveste un ruolo fondamentale nel contesto dell’antica Tifernum Mataurense e della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, contribuendo in modo determinante al successo dell’evento.


Olandesi, tedeschi, belgi, ungheresi e addirittura portoghesi e scandinavi: per gli amanti delle due ruote questa è una ricorrenza imperdibile e il ricco programma dei due giorni contribuisce a rendere l’evento una tappa fissa per gli amanti del mototurismo.


L’apertura delle iscrizioni avrà il via venerdì alle 14.30 e già in serata si prevedono cena, balli e festa nell’area dedicata all’evento. Sabato e domenica sarà la volta dei motogiri alla scoperta del territorio che avranno come meta l’azienda vitivinicola Guerrieri e la sede di Pascucci caffè.


Sabato pomeriggio invece spazio all’apertura delle cantine del Motoclub, locali aperti per l’occasione dando vita a angoli tipici tra piazzette e vicoli della città. Domenica sarà l’occasione per un giro tra i commercianti di tartufo e gli stand di prodotti autunnali per poi ripartire, sempre con il rombo dei motori in sottofondo.

Prima di partire però in piazza Umberto I alle 12 la consegna del Tartufo d’Oro, anche questo ispirato alle moto. Sarà infatti premiato Giuseppe Bartolucci, vicedirettore della Federazione Motociclistica e dirigente sportivo. 

Nel weekend saranno anche attivi laboratori, animazione per grandi e piccini, musica dal vivo e mostre dedicate all’arte e alle curiosità. Vicine al sold out anche le prenotazioni in cantine e ristoranti, luoghi privilegiati dove degustare specialità al tartufo e della cucina locale.

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