ANCONA- “Domani riapriamo tutto: scuole, impianti sportivi all’aperto, parchi, centri semi-residenziali”. Lo ha annunciato sulla pagina Facebook il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli che ha fatto il punto sull’incendio divampato nella notte tra il 15 e il 16 settembre nell’area portuale ex Tubimar ad Ancona. “Prudenzialmente – ha aggiunto nel post – evitiamo ancora di consumare vegetali a foglia larga prodotti nel territorio comunale e laviamo bene gli altri prodotti. Ci sono buone notizie dall’ente che sta verificando la qualità dell’aria, ovvero ARPAM. Si possono aprire le finestre per il ricambio dell’aria”.
“La nostra preoccupazione maggiore – ha proseguito nel il primo cittadino – era legata al possibile sprigionamento di cianuri (acido cianidrico) dalla combustione del poliuretano. Ebbene le 6 stazioni piazzate in città hanno rilevato assenza di queste sostanze nell’aria. Solo nel luogo dell’incendio il dato era presente, ma il valore era 10 volte sotto il limite di legge consentito. La qualità dell’aria comunque migliora, le PM1 sono scese ulteriormente (dal picco di 250 di ieri mattina a 13 di oggi). Per capirci un dato pari a 250 corrisponde alle emissioni di 2 sigarette in una stanza 4×4 metri. Per la situazione atmosferica attuale può permanere invece il cattivo odore nell’aria”.
“Aspettiamo ulteriori dati – ha concluso il sindaco – su quello che abbiamo respirato nella giornata di ieri. Arriveranno tra domani e dopodomani i dati su metalli e diossina. I dati raccolti hanno tempi tecnici per essere processati. Ci sono comunque buoni segnali… non sono stati segnalati casi, richieste di aiuto in ospedale per interventi particolari. Ed è un buon indicatore”.