PESARO – Con servizio al tavolo fino alle 24, senza fino alle 21. Cambiano le regole per bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie etc. a causa della ripresa dei contagi da Covid. CNA agroalimentare di Pesaro e Urbino riassume quanto contenuto nel codice di autoregolamentazione aggiornato alle disposizioni previste dal Dpcm del 13 ottobre e alla circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre.
Di seguito la sintesi:
- Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose possono svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
- Sono consentite le manifestazioni fieristiche ed i congressi, previa adozione di Protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico di cui all’ art. 2 dell’ordinanza 3 febbraio 2020, n. 630, del Capo del Dipartimento della protezione civile, e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni ed alle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro;
- Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo ovvero:
- 56.10.11 RISTORAZIONE CON SOMMINISTRAZIONE
- attività degli esercizi di ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie eccetera, che dispongono di posti a sedere
- attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina.
- 56.10.12 ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE CONNESSE ALLE AZIENDE AGRICOLE
- e sino alle ore 21.00 in assenza di servizio al tavolo ovvero:
- 56.10.2 RISTORAZIONE SENZA SOMMINISTRAZIONE CON PREPARAZIONE DI CIBI DA ASPORTO
- preparazione di pasti da portar via “take-away”
- attività degli esercizi di rosticcerie, friggitorie, pizzerie a taglio eccetera che non dispongono di posti a sedere.
- 56.10.3 GELATERIE E PASTICCERIE
- 56.3 BAR E ALTRI ESERCIZI SIMILI SENZA CUCINA
- Questa classe include le attività di preparazione e somministrazione di bevande per il consumo immediato nei locali.
- bar
- pub
- birrerie
- caffetterie
- enoteche
- Le predette attività restano consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi;
- Detti protocolli o linee guida sono adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali e comunque in coerenza con i criteri di cui all’allegato 10; continuano a essere consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, nei limiti e alle condizioni di cui al primo periodo.
- Resta anche consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
- Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Aggiornate Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative
Sono state aggiornate nel corso della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre 2020 le Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative, e in particolare le schede relative a FORMAZIONE PROFESSIONALE e NOLEGGIO VEICOLI E ALTRE ATTREZZATURE. Si tratta, per quanto riguarda l’Emergenza COVID-19, della Proposta di aggiornamento del documento recante “Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative” approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 6 agosto 2020 – Scheda relativa alla Formazione Professionale.
Le presenti schede tecniche – si legge nell’introduzione del documento – contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento di carattere generale.