FANO – “Abbiamo attuato una profonda riorganizzazione della macchina comunale, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e rispondere meglio alle esigenze della città. Questa è la prima tappa di un percorso che porterà a una maggiore produttività.” Il sindaco Serfilippi ingrana la quinta nell’illustrare la nuova riforma dell’organizzazione dell’amministrazione comunale che partirà il 1° febbraio 2025, mettendo subito in chiaro l’obiettivo: “Il cittadino e le imprese devono essere messi al centro. Questa rivoluzione non è solo una questione tecnica, ma un’azione politica forte per far sì che tutti i dipendenti siano più produttivi, accogliendo la nostra ferma volontà di cambiare questa città. Una visione manageriale legata alla produttività.”
Tra le principali novità figura il rimpasto dei dirigenti, una scelta motivata da una nuova visione politica e strategica, allineando le strutture dirigenziali agli obiettivi di sviluppo della città. “Questa suddivisione ci permette di migliorare le prestazioni e di definire processi decisionali più rapidi e diretti, migliorando la qualità del servizio offerto dall’amministrazione. Importante anche lo scorporo dei Servizi Educativi, che avranno un nuovo dirigente.”
“Abbiamo deciso di separare i Servizi Educativi – spiega il sindaco – per rispondere in modo più puntuale alle esigenze del mondo educativo cittadino. Le scuole comunali si relazionano con migliaia di cittadini e noi vogliamo dedicare le attenzioni e le competenze necessarie alle sfide che la scuola e le famiglie affrontano.”
Con questa scelta, Cultura e Turismo avranno un dirigente dedicato, con il compito di dare più forza alla nostra strategia di rilancio della città come destinazione turistica. “Dobbiamo attrarre presenze, rafforzare l’immagine di Fano e fare del turismo un volano per l’economia locale.”
Porterà un positivo impatto l’accorpamento di Lavori Pubblici e Urbanistica sotto un’unica dirigenza. “Questa scelta nasce dalla volontà di garantire una pianificazione territoriale più omogenea e razionale – sottolinea il sindaco –. Unificando queste deleghe, sarà possibile evitare sovrapposizioni, ottimizzare le risorse e garantire interventi coerenti con una visione strategica di lungo periodo. La nuova struttura favorirà un approccio integrato, che metta in dialogo gli interventi infrastrutturali con le esigenze urbanistiche, migliorando gli investimenti sulla città.”
Un dirigente ad hoc per il SUAP: sostegno alle imprese e semplificazione.
La riorganizzazione prevede anche la valorizzazione del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive), che acquisirà rango dirigenziale con un dirigente proprio.
“In questo modo vogliamo garantire un supporto prioritario alle attività economiche, semplificando i processi e riducendo i tempi della burocrazia. Il nostro obiettivo è affiancare chi investe e lavora in città, dimostrando sostegno a chi crea valore e dà lavoro.”
Quindi i settori con un dirigente a capo della struttura saranno: Dirigenza Avvocatura e Personale, Dirigenza Servizi Finanziari, Dirigenza Comando Corpo Polizia Locale, Settore Cultura e Turismo, Settore Servizi Interni, Settore Servizi Educativi, Settore Governo del Territorio, Settore Suap e Tutela del Paesaggio, Settore Servizi Sociali. Il compito di sovrintendere tutti i settori spetterà al dirigente dell’Area Affari Generali. Prevista anche la figura del Capo di Gabinetto, ma che per il momento il sindaco Serfilippi non nominerà.
Le novità relative alle Posizioni Organizzative, ora denominate “Funzionari Incaricati di Elevata Qualificazione” (FIEQ), introducono importanti miglioramenti per valorizzare queste figure. “Innanzitutto, gli incarichi verranno rinnovati annualmente, permettendo alla giunta di monitorare costantemente i risultati raggiunti – continua il sindaco Serfilippi – e verranno inoltre istituite nuove posizioni strategiche, come quelle dedicate alla Pianificazione Urbanistica e Demanio Marittimo, Personale e allo Staff Affari Generali, per affrontare con competenza le sfide di settore e promuovere una gestione più efficace. Infine, i funzionari preposti saranno maggiormente valorizzati, ottenendo maggiore autonomia e responsabilità decisionale. Adotteremo la mobilità interna del personale, per adeguarsi al nuovo modello organizzativo con una revisione dei controlli interni.”
“Noi vogliamo raggiungere traguardi importanti e puntare su una struttura che corra insieme a noi, sia produttiva e al tempo stesso condivida i nostri obiettivi. Fano deve essere competitiva e, per fare questo, deve poter contare su una macchina veloce e competente, che risponda con precisione e tempestività alle richieste dei cittadini.”
