FANO – “Quando un fanese racconta della propria città al forestiero incuriosito la prima cosa che probabilmente pensa di dire è che questo nostro spicchio di paradiso è romano. Ma a volte- come si legge in un comunicato dell’associazione Noi Giovani Seri-il “piccolo tempio della fortuna” viene offeso: talvolta per incuria, per mancanza di fondi, talvolta per banale ignoranza.” “Questo accade quando un cittadino passa davanti ad un giardinetto o ad un luogo di rilievo archeologico o architettonico e magari butta un mozzicone di sigaretta o una cartaccia; succede quando si lasciano materiali di ogni genere attorno ai cespugli, già trascurati, che circondano i monumenti; succede – proseguono – quando i ragazzi che vogliono esprimere il proprio amore lo fanno imbrattando con la bomboletta spray un’intera parete delle mura romane; succede purtroppo anche quando chi, pur dovendo mostrare una maggiore sensibilità e attenzione rispetto al ragazzino innamorato che scambia il muro per una lavagna su cui lasciare un romantico messaggio, non si fa scrupolo di rovinare importanti mura antiche e costruisce laddove si dovrebbe solo conservare la memoria di un prezioso passato.”
“Tutte queste sono cose che possiamo riuscire insieme, come comunità, ad eliminare, con un’attività di sensibilizzazione e una maggior conoscenza del nostro patrimonio storico e culturale. Per questo motivo i ragazzi di Noi Giovani si stanno impegnando per contribuire alla rivalutazione dell’eredità fanese, lanciando un messaggio di rispetto e di amore per le radici della città.”
Va bene la sensibilizzazione, ma i graffiti non se ne andranno via da soli. Dal mio punto di vista, bisogna pensare a delle campagne che possano incentivare i giovani a scendere in città, muniti di stracci, spugne, scope, guanti e quanto necessario per detergere, scrostare, purificare il nostro bel paese.
La difficoltà sta appunto nell’escogitare campagne efficaci. E con efficaci intendo quelle campagne che ottengono alti consensi e tangibili risultati.
“Sconto sul gelato al Pino Bar per chi partecipa all’evento ‘ripulisci la tua Fano'”. Oppure sui libri, al cinema. Sono esempi demenziali, ma credo che solo così si potrà realizzare un evento di successo.
Mandare i ragazzi di tutte le scuole medie a pulire, con tutto l’occorrente necessario.