FANO – “La politica fallimentare della sinistra in materia di immigrazione è sotto gli occhi di tutti ed a farne le spese, sono i cittadini sul piano della sicurezza.
La scellerata operazione “Mare Nostrum” ha avuto effetti disastrosi su tutto il territorio nazionale. L’Italia è l’unico Paese che impiega le forze militari e dell’ordine per favorire l’ingresso di extracomunitari, anziché difendere i propri confini.
E’ cambiato il nome dell’operazione sbarco clandestini in “Frontex” ma non è cambiata la sostanza. Il Paese subisce quotidianamente l’invasione di profughi, o presunti tali ,che vengono smistati nei vari comuni.
L’ipocrisia della sinistra è preoccupante. Chi denuncia le condizioni di scarsa sicurezza per quelle amministrazioni che si ritrovano a fronteggiare tale problema, viene tacciato di xenofobia e razzismo.
Le più alte Istituzioni della Repubblica, nel migliore dei casi tacciono, nel peggiore, rilasciano dichiarazioni di falso buonismo peloso, rendendosi responsabili moralmente e materialmente di questo disastro.
Fano da tempo è una città che deve far fronte a problemi di sicurezza e di estremo degrado. Aumenta il numero di furti nelle abitazioni, così come nelle strade aumentano il degrado ed il bivacco. Partiti dell’estrema sinistra dicono che un po’ di giovani accolti, non rappresentano un problema per la città, noi invece diciamo che se di accoglienza si deve parlare, allora si riduca il numero d’ingressi in Italia, per garantire condizioni di vita dignitose ed umane. Chi non rispetta leggi e cultura del Popolo Italiano deve essere rispedito a casa sua. Ogni paese si tenga i suoi delinquenti.
Le amministrazioni locali la smettano di fungere da stampella alla politica nazionale anche al fine di evitare lucro e speculazioni sull’immigrazione.”
Margherita Campanella
(Segretario Cittadino-Fano)
Giusto. A casa nostra le regole le facciamo noi.