ANCONA – Bello da vedere, dolce da gustare. Il Carnevale di Fano ritorna per tre domeniche l’1, l’8 e il 15 febbraio, e ancora giovedì e martedì grasso (12 e 17 febbraio), con un ricco programma di spettacoli, iniziative ed eventi collaterali. Una vera e propria esplosione di colori, musica, arte, spettacolo e divertimento per tutti. “ Un evento straordinario – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale, Vittoriano Solazzi – che non è soltanto bello da vedere e buono da gustare. Non è solo un appuntamento ludico, ma anche culturale ed economico. Una manifestazione di rilevanza da nazionale, con un lunga tradizione alle spalle, capace di creare un sostanzioso indotto turistico. Grazie anche alla passione, al cuore e alla generosità di chi contribuisce ogni anno alla sua realizzazione rendendolo unico nel suo genere”.
Dedicato principalmente ai bambini, il Carnevale di Fano, patrocinato dalla Regione Marche, è il più antico d’Italia (dal 1347). E anche il più goloso, con il suo il tradizionale lancio di dolciumi: quest’anno pioveranno sul pubblico quasi 200 quintali di cioccolata e caramelle da raccogliere al volo con i tipici “prendigetto” ideati da Paolo Del Signore. “Filo conduttore dell’edizione 2015 – ha spiegato Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca, nell’illustrare il ricco cartellone di spettacoli e iniziative – è la risata, il divertimento. Perchè ridere fa bene!“.
Un’edizione ricca di sorprese, quella di quest’anno, che si presenta con una nuova immagine: una parrucca di caramelle, evidente richiamo al “Getto”, una mascherina e infine il grosso naso rosso di un pagliaccio. Nuovo anche il sito web della manifestazione: il Carnevale di Fano, tramite l’Ente Carnevalesca, diventa proprietario del dominio www.carnevaledifano.com. “Il Carnevale è un’occasione unica – ha sottolineato il sindaco di Fano, Massimo Seri – per scoprire e far scoprire ai visitatori quante risorse offre la nostra città“.
Il programma, come sempre, vede protagonisti principalmente i bimbi, e naturalmente i nonni. Quest’ultimi sfileranno il primo febbraio, mentre i bambini, con i mini-carri delle scuole, l’8 e il 15. Nel pomeriggio spazio ai carri allegorici che percorreranno viale Gramsci. Grande chiusura martedì grasso, il 17 febbraio, con il rogo del Pupo (detto Vulon), un fantoccio di carta pesta che nella tradizione veniva bruciato per portar via con sé l’inverno. Nei 24 giorni di festa in programma 30 eventi collaterali, sette dei quali dedicati allo sport. Tra gli appuntamenti da non perdere la Lotteria del Carnevale che unirà la fortuna alla solidarietà. “Parte dei biglietti verrà devoluto in beneficenza – ha spiegato Cecchini – alla mensa dei poveri di San Paterniano-Opera Padre Pio e alle associazioni di volontariato fanesi”. Alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione sono intervenuti anche i consiglieri regionali Mirco Carloni, Giancarlo D’Anna, Elisabetta Foschi e Roberto Zaffini. (C.C.)