PESARO – Aveva ricevuto il reddito di cittadinanza per un totale di 6.500 euro, ma si era dimenticato di dichiarare vincite al gioco, per circa € 200.000, ottenuti negli anni dal 2017 al 2020. Un cinquantenne di Pesaro è stata scoperto e denunciato dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Pesaro.
Gli accertamenti delle Fiamme Gialle, svolti in sinergia e collaborazione con l’INPS, hanno infatti permesso di appurare che quanto dichiarato nell’istanza presentata al citato Istituto, non corrispondeva alla reale disponibilità patrimoniale del proprio nucleo familiare, avendo l’uomo omesso di dichiarare, ai fini Isee, vincite conseguite con i giochi on-line, per un ammontare pari a circa € 200.000 per gli anni dal 2017 al 2020.
Tale omissione ha consentito alla persona di percepire indebitamente nel 2019 e mantenere nel 2020 il reddito di cittadinanza, per un importo complessivo pari ad € 6.500.
Il soggetto controllato, non avendo i requisiti per beneficiare dell’intervento di politica sociale, è stato segnalato sia all’Autorità Giudiziaria, per aver indebitamente percepito erogazioni a danno dello Stato, che all’Inps competente, per la revoca del sostegno ed il recupero della somma complessivamente incassata.
L’attività posta in essere conferma il ruolo fondamentale di polizia economico finanziaria affidato alla Guardia di Finanza a contrasto di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di bisogno.