PESARO – Prelievo multiplo di organi e tessuti all’ospedale San Salvatore di Pesaro attuato nelle giornate di lunedì e martedì. Le procedure relative effettuate su un paziente di circa sessant’anni, residente nella provincia di Pesaro Urbino e ricoverato nell’Unità Operativa di Rianimazione.
Gli organi e tessuti risultati idonei al trapianto sono stati il cuore, il fegato, i reni e le cornee i quali sono stati destinati rispettivamente all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Bari (cuore), all’Azienda ospedaliera Universitaria di Padova (fegato) all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona (reni ) e alla Banca delle Cornee delle Marche (cornee).
“I prelievi di organi e tessuti – spiega la coordinatrice locale per la donazione degli organi Annalisa Silvestri – sono avvenuti nella notte tra il 9 e il 10 dicembre presso il Blocco Operatorio di Pesaro perfettamente organizzato dal personale infermieristico di sala operatoria dell’Ospedale S, Salvatore che ha collaborato con le equipe chirurgiche degli Ospedali Policlinici di Bari, Padova e Ancona nelle attività necessarie, che hanno comportato l’impiego di tecniche all’avanguardia per il mantenimento delle condizioni di idoneità degli organi prelevati al successivo trapianto. I cittadini della provincia di Pesaro e Urbino e dimostrano ogni anno una grande sensibilità nei confronti della donazione di organi e tessuti. Allo stesso modo la forte motivazione dei Coordinatori Medici e di tutti i sanitari dedicati alla procedura ha permesso di ottenere una sempre maggiore diffusione delle pratiche di donazione e trapianto sul territorio regionale e nazionale”.
Le procedure medico legali inerenti l’accertamento della morte cerebrale, quelle organizzative relative al prelievo e trasporto degli organi e le verifiche cliniche dell’idoneità degli organi al trapianto sono state condotte dal Collegio Medico composto da medici della Rianimazione, della Neurologia e della Direzione Ospedaliera, in collaborazione con il personale infermieristico della Rianimazione, del Blocco Operatorio e con i Tecnici di elettroencefalografia; inoltre hanno contribuito all’effettuazione delle procedure suddette e alle verifiche cliniche previste dalle norme di legge gli specialisti di Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi, Oculistica, Urologia, Chirurgia, Radiologia, Dermatologia, Nefrologia, Urologia ecc. dell’Ospedale S. Salvatore.
Il Collegio Medico e le equipe esterne intervenute per il prelievo di organi hanno lavorato in coordinamento con il “Nord Italia Trasplant” (NITp), che è il Centro Nazionale di Riferimento per la Regione Marche dell’attività trapiantologica.
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