Nella mattinata odierna presso la Prefettura di Pesaro e Urbino si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dove si è proceduto alla sottoscrizione del rinnovo del Protocollo d’Intesa per il potenziamento del coordinamento delle azioni di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Erano presenti, oltre al Vice Prefetto Vicario Dr. Copponi in sostituzione del Prefetto Dr. Luigi Pizzi, i vertici delle Forze di Polizia, i Sindaci dei Comuni della fascia costiera e le associazioni di categoria rappresentative dei gestori degli stabilimenti balneari, del commercio, dei pubblici esercizi, dell’artigianato e delle strutture ricettive.
Le misure previste dal citato protocollo, già esaminato nell’ambito di una riunione del Comitato del 17 luglio scorso presieduta dal Prefetto, sono quelle già adottate lo scorso anno. A titolo esemplificativo i punti salienti sono i seguenti:
La Prefettura si impegna ogni anno a convocare il Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica allargato a tutti i soggetti firmatari ai fini della definizione delle strategie di contrasto alla rete illecita di acquisizione, immagazzinamento e trasporto di merci destinate al commercio ambulante abusivo. Ulteriore impegno dell’ufficio Territoriale del Governo sarà quello di favorire forme di collaborazione tra gli stabilimenti balneari e gli Istituti di Vigilanza operanti in questa Provincia, al fine di addivenire all’individuazione di ipotesi agevolate di contratti.
Le Forze dell’Ordine – Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Capitaneria di Porto – in raccordo con le Polizie Municipali, nell’ambito delle loro precipue competenze, opereranno specifici interventi di controllo anche congiunto, per contrastare l’azione di operatori commerciali irregolari; le stesse Forze di Polizia si impegnano ad indicare alle Associazioni di Categoria i nominativi di propri referenti, ai quali segnalare le situazioni di particolare rilevanza ed interesse investigativo
Gli aderenti alle Associazioni firmatarie del Protocollo si impegnano a segnalare – attraverso i loro referenti accreditati – alla Polizia Municipale fatti di evidente irregolarità (quali, a titolo esemplificativo, la presenza di venditori abusivi ovvero di merce nelle strutture ricettive). A tal proposito verrà istituito da ciascuna Polizia Municipale un numero telefonico all’uopo dedicato.
I Comuni sottoscrittori, le Associazioni di categoria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA, Legacoop, Confcooperative, Federalbergatori Provinciale, si impegnano ad effettuare mirate attività di informazione e sensibilizzazione attraverso manifesti, volantini, messaggi per interfono e sugli scontrini fiscali, circa le responsabilità amministrative e penali conseguenti all’acquisto di merce e servizi da soggetti non autorizzati e, alla violazione delle norme che regolano le locazioni
I Comuni sottoscrittori si impegnano, inoltre, a sensibilizzare le Associazioni rappresentative delle comunità straniere presenti sul loro territorio ai fini della diffusione della cultura della legalità.
La Camera di Commercio si impegna a mettere a disposizione il proprio patrimonio anagrafico-informativo sulle strutture imprenditoriali della Provincia.
Per la pianificazione dei servizi, già in corso dal mese di luglio, il Sig. Questore, come per il decorso anno, continuerà ad istituire un apposito tavolo tecnico in modo che tutte le Forze dell’ordine , pur con compiti ed obiettivi diversi, organizzino le loro attività nel settore in maniera coerente, in un’ottica di costante interscambio informativo, al fine di evitare sovrapposizioni e duplicazioni di interventi.
I risultati conseguiti saranno costantemente monitorati da un apposito Tavolo di coordinamento istituito presso questa Prefettura.