L’olio d’oliva è stato un alimento base delle culture mediterranee per migliaia di anni, sin dagli antichi greci e romani, e rimane l’olio da cucina più popolare nella regione fino ad oggi. In effetti, gli esperti di nutrizione ritengono che il bacino del Mediterraneo sia la patria di alcune delle popolazioni più longeve proprio perché la loro dieta quotidiana tipica è così ricca di grassi sani provenienti dall’olio d’oliva, dalle noci e dal pesce grasso.
Rispetto ad altri oli da cucina, l’olio d’oliva ha il potenziale unico per fornire un pugno a due alle malattie croniche e degenerative dai potenti composti polifenolici presenti nell’olio extra vergine di oliva e dall’elevata percentuale di acidi grassi monoinsaturi (MUFA) presenti in tutti i gradi. Di conseguenza, il consumo di olio d’oliva è stato associato a tutto, dal miglioramento dei livelli di colesterolo al migliore umore alle ossa più forti.
Ecco alcuni dei più interessanti benefici per la salute supportati dalla ricerca:
1)La ricchezza di polifenoli
L’olio extra vergine di oliva è una fonte particolarmente abbondante di polifenoli, composti bioattivi naturali con proprietà antiossidanti che si trovano negli alimenti vegetali come frutta, verdura e olive. I polifenoli apportano benefici alla salute, in parte, perché combattono lo stress ossidativo, un tipo di stress all’interno del corpo che danneggia lipidi, proteine e DNA in un modo che contribuisce a malattie cardiache, cancro, diabete e demenza. Due abbondanti polifenoli presenti nell’olio d’oliva sono l’idrossitirosolo e l’oleocantale, che hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antitumorali, neuroprotettive e antimicrobiche.
2) Promuove fortemente la salute cardiovascolare
L’olio d’oliva è considerato salutare per il cuore per (molte) buone ragioni. Nello studio PREDIMED frequentemente citato, le persone che seguivano una dieta in stile mediterraneo che includeva quattro cucchiai di olio extra vergine di oliva al giorno avevano un rischio inferiore di sviluppare malattie cardiovascolari e il loro rischio combinato di infarto, ictus e morte per cuore la malattia era di circa il 30% inferiore rispetto alle persone che seguivano una dieta povera di grassi. L’EVOO è stato anche collegato a livelli di colesterolo migliorati e pressione sanguigna ridotta. È probabile che l’acido oleico (il MUFA più abbondante in tutti i tipi di olio d’oliva) e vari polifenoli ringrazino, data la loro capacità di ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo e di modificare i livelli di colesterolo nel sangue.
Ma non dovete consumare quattro cucchiai di olio d’oliva al giorno per trarne i benefici. In effetti, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense afferma che ci sono prove credibili a sostegno dell’affermazione che il consumo di 1 cucchiaio e mezzo di oli ricchi di acido oleico, incluso l’olio d’oliva, può ridurre il rischio di malattia coronarica, a condizione che sostituiscano i grassi/ oli più ricchi di grassi saturi e non aumentano il numero totale di calorie che si mangiano in un giorno.
3) Riduce il rischio dei tumori
Sebbene nessun cibo sia una bacchetta magica per la prevenzione del cancro, il consumo di olio d’oliva può essere uno dei motivi per cui i tassi di cancro tendono ad essere più bassi nei paesi mediterranei. I risultati di un recente studio del 2020 suggeriscono che l’olio extra vergine di oliva innesca cambiamenti nei batteri intestinali associati alla prevenzione del cancro del colon-retto; e ricerche precedenti hanno dimostrato che le donne che mangiano più olio d’oliva tendono ad avere un rischio inferiore di cancro al colon e al seno. Diversi componenti dell’olio d’oliva hanno dimostrato proprietà antitumorali, tra cui acido oleico, idrossitirosolo, oleocantale, fitosteroli e squalene.
4) Supporta una sana memoria + funzione cerebrale.
Lo stress ossidativo è implicato nella progressione delle malattie neurodegenerative, compreso il morbo di Alzheimer. Ma i polifenoli dell’olio extra vergine di oliva, in particolare l’oleocantale, funzionano come potenti antiossidanti che possono aiutare a contrastare questo effetto. Uno studio del 2019 sugli animali ha scoperto che l’olio d’oliva ricco di oleocantale ha contribuito a ripristinare una sana funzione della barriera ematoencefalica e a ridurre la neuro-infiammazione in un modo che potrebbe rallentare la progressione dell’Alzheimer.
5) Supporta una sana prospettiva mentale ed umorale
Anche per quanto riguarda gli elementi nutrienti per il cervello dell’olio d’oliva possono aiutare a migliorare il tuo umore. In effetti, studi affascinanti del 2010, 2017 e 2019 supportano tutti un numero crescente di ricerche che suggeriscono che le diete in stile mediterraneo possono effettivamente aiutare a curare la depressione! In uno degli studi, il 30% dei partecipanti è entrato in remissione per la propria depressione da moderata a grave dopo un intervento di dieta mediterranea di 12 settimane che includeva olio d’oliva. Ulteriori ricerche suggeriscono che i grassi benefici dell’olio d’oliva supportano il sistema nervoso centrale, aiutando i nervi a funzionare correttamente e aumentando i livelli del neurotrasmettitore serotonina che supporta l’umore.
Conclusioni sulle caratteristiche fondamentali dell’olio d’oliva di qualità
Con una produzione sempre più importante per quanto riguarda il territorio italiano e in generale quello dell’Europa meridionale, non è così semplice oggi districarsi tra le varie marche che producono e imbottigliano l’olio extravergine d’oliva. Per questo motivo ricordiamo che l’Olio di Calabria IGP si sta facendo conoscere per le sue qualità organolettiche e per il suo sapore peculiare di prodotto derivato dalla coltivazione dell’oliva Carolea. L’olio d’oliva prodotto in Calabria nelle zone di Sersale come il frantoiopascuzzi.it si basa su una lunga e importante tradizione, che conta una storia ormai di due secoli, dove l’innovazione va di pari passi con il prodotto e il marchio che ne garantisce le proprietà benefiche, il gusto e un sapore decino e unico.