Terrore senza precedenti a Parigi. Almeno 127 persone sono morte in seguito a sei diversi attacchi nel cuore della capitale francese. Una carneficina rivendicata dall’Isis come “l’11 settembre francese”. Il bilancio più cruento è quello del Bataclan, una sala concerto dove i terroristi hanno tenuto in ostaggio centinaia di persone: 80 le vittime. Paura anche vicino lo stade de France, dove si stava giocando Francia-Germania: esplosione sentita anche in campo. Sarebbero otto i terroristi morti. Alcuni si sono fatti esplodere. Tra i feriti lievi anche due giovani di Senigallia.
CHI SONO I DUE RAGAZZI DI SENIGALLIA
Due giovani di Senigallia sono rimasti lievemente nell’attentato al Bataclan a Parigi. Lo ha riferito il sindaco Maurizio Mangialardi: si tratta di una ragazza, raggiunta alla spalla da una scheggia o da un proiettile, che è già stata operata, e di un ragazzo che è stato medicato. I due erano insieme ad altri amici italiani. I due senigalliesi rimasti coinvolti negli attacchi sono Massimiliano Natalucci e Laura Apolloni. Natalucci dovrebbe lavorare nel settore della ristorazione e vive per lo più all’estero, a Londra, Belgrado, mentre la Apolloni ha un negozio di tatuaggi a Senigallia. Al Bataclan ci sarebbe stato anche un altro senigalliese, un cuoco, che sarebbe rimasto illeso.
LA SORELLA DI MASSIMILIANO: DOVEVA TORNARE MARTEDI’
Era prevista per martedì la partenza da Parigi dei due senigalliesi rimasti feriti nell’attentato terroristico al Bataclan: Massimiliano Natalucci, di 45 anni, diretto a Belgrado dove ora lavora, e Laura Appolloni, di 46, a Senigallia. Al momento però – spiega all’ANSA la sorella di Massimiliano, Federica – “tutto è in sospeso”. Natalucci dovrebbe comunque ripartire da solo, non appena possibile, mentre per Laura, sua amica da sempre, potrebbero andare nella capitale francese alcuni parenti dato che la donna è stata operata per una ferita alla spalla e si trova ancora in un ospedale parigino.
LA RAGAZZA FERITA: ATTENDO INTERVENTO (AUDIO)
“Sto per essere operata. Ho un residuo di pallottola nella spalla destra che ha sanguinato parecchio. Mi avevano detto domani, perché gli ospedali sono tutti pienissimi e invece il dottore mi ha detto che si farà in giornata e sto aspettando”. Lo ha detto l’italiana ferita al Bataclan, Laura Apolloni, al Gr1. Ascolta intervista al Gr1
RENZI: INTENSIFICATI I CONTROLLI
“Abbiamo intensificato i controlli su tutto il territorio nazionale”. Lo afferma il premier Matteo Renzi in merito agli attacchi di Parigi confermando che, tra qualche minuto, al Viminale, “presiederò” il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica e sottolineando: “noi non sottovalutiamo niente”.
LA PROPOSTA: LUNEDI’ LUTTO CITTADINO IN TUTTE LE CITTA’ ITALIANE
CATANIA – Proclamare il lutto, lunedì prossimo, in tutte le città italiane per la strage terroristica di Parigi in segno di vicinanza al popolo francese. E’ la proposta del sindaco di Catania Enzo Bianco ai suoi colleghi primi cittadini, in qualità del presidente del Consiglio dell’Associazione nazionale comuni d’Italia (Anci). Nel Municipio del capoluogo etneo, dove lunedì sarà comunque lutto cittadino, sono esposti le bandiere di Francia e Italia, listate di nero.