FANO – Un paracadutista ha rischiato di annegare in mare a causa di un malore accusato subito dopo il lancio col paracadute. E’ successo nella tarda mattinata di oggi a Fano. Lo sportivo, Sergio A., 59 anni associato all’Alimarche ASD era partito a bordo di un ultraleggero insieme ad altre nove persone dall’aeroporto di Fano intorno alle 12.20. Raggiunta la quota di lancio si è buttato ma ha perso subito i sensi. Il vento che da terra soffia forte verso il mare, lo ha spinto fin verso la costa facendolo atterrare in acqua a circa 500 metri dalla spiaggia. Ad accorgersi che qualcosa non stava andando nel verso giusto è stato un surfista del Circolo Windsurfing di Sassonia che in quel momento stava cavalcando le onde a pochi metri dal punto dell’ impatto. “Ho notato che il paracadutista aveva la testa reclinata in avanti, ed ho intuito subito che non stava bene. Quando poi ha toccato l’acqua ho mollato la tavola da surf e l’ho raggiunto a nuoto per cercare di tenerlo a galla. Gli ho fatto delle domande, ma non rispondeva. Per fortuna respirava, anche se muoveva gli occhi in modo strano”. Recuperato grazie anche all’aiuto di altri surfisti e liberato dall’imbracatura è stato subito caricato in un gommone di proprietà del Circolo portato a riva, infine trasportato al Pronto Soccorso di Fano. Il paracadute è stato già recuperato ed ora si trova sotto sequestro. Sul posto anche la Guardia Costiera di Fano con mezzi di terra e di mare.
NELLA FOTO: Bruno Carletti, la persona che ha soccorso e salvato il paracadutista finito in mare.