PESARO – «Non si può fermare un progetto in stato molto avanzato come quello del nuovo ospedale tra Pesaro e Fano». È questa la linea della sottosegretaria al ministero della Salute Sandra Zampa (in rappresentanza del Ministro Speranza) durante l’incontro di oggi pomeriggio a Roma.
«Su questo progetto lo Stato ha investito 105milioni di euro attraverso i fondi CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ndr). Il piano che il Governo vuole portare avanti è quello di un piano di investimenti per rafforzare in contemporanea le strutture per la sanità territoriale e gli ospedali di eccellenza di ogni territorio. Per questo motivo il ministero della Salute farà di tutto per portare avanti il progetto e convocherà, nei prossimi giorni, un incontro tecnico».
Martedì lo stop da parte del Consiglio regionale al disegno degli ospedali unici delle Marche: «Ho chiesto un incontro al presidente della Regione Francesco Acquaroli e all’assessore Saltamartini perché confido di trovare una soluzione, insieme a loro e al sindaco Seri – spiega Ricci -. Pesaro e Fano sono la seconda e terza città delle Marche: dobbiamo gestire insieme la sanità del territorio, senza perdere ulteriori anni e opportunità di modernizzare e rafforzare la nostra sanità».
D’accordissimo con Davide Brunetti.
Il sindaco Ricci, tanto per cambiare, parla solo per sé, manco per i pesaresi. E sarebbe utile sapere con che cognizione di causa.
Se l’ospedale unico si sarebbe dovuto fare a Fano, avrebbe detto le stesse cose? Lasciamo andare…
E Ceriscioli, e il PD tutto, si faccia qualche domanda sul fatto che gli tocca parlare da ex. Come al solito la maggioranza dei marchigiani non ha capito niente, e Loro, hanno capito tutto.
Saluti, e buon lavoro a chi governa questa Regione, speriamo finalmente nell’interesse della gente.