Fano – Negli ultimi dieci anni la sanità è diventata terreno di aspre battaglie politiche, strumentalizzazioni e a volte un logorante “tiro alla fune” che ha allontanato l’opinione pubblica da ciò che maggiormente conta: la necessità di avere una sanità territoriale efficiente, servizi accessibili, strutture che funzionino. L’apice è costituito dalla delibera regionale 350 del 10 aprile scorso, che decreta Muraglia quale “nuovo complesso ospedaliero a servizio dell’azienda ospedaliera ospedali riuniti Marche Nord”. Tale documento si rivela pieno di contraddizioni e fortemente pesarocentrico. Sono presenti notevoli criticità idrogeologiche mentre non vi è alcuna indicazione sulle fonti di finanziamento e sulle procedure per la progettazione e l’affidamento dei lavori. Ma è la viabilità il vero e proprio tallone d’Achille di questa delibera. Vistosamente ignorata nell’atto è infatti la viabilità da e per Fano. L’unico collegamento attuale è quello della statale costiera Adriatica, non ci saranno neppure il casello di Fano Nord (cancellato dal Ministero) e la bretella da Fenile ad alleggerire il traffico. Tutto ciò conferma ancora una volta come Chiaruccia sia il sito oggettivamente ed indiscutibilmente migliore non solo per la città di Fano ma per i cittadini di tutta la Provincia di Pesaro e Urbino. L’ospedale nuovo di Muraglia è l’ospedale di Pesaro mentre Fano ha bisogno di un proprio presidio ospedaliero, con almeno una chirurgia d’emergenza h24, la diagnostica ed il Pronto Soccorso. Ricordo ancora quando l’allora Assessore alla Sanità Davide Delvecchio, che oggi si fa paladino del Santa Croce, nella conferenza dei Sindaci tenutasi in data 16 dicembre 2011 aveva avallato la scelta del nuovo ospedale unico a Fosso Sejore e non aveva di certo “brandito la spada” in favore di altre soluzioni.Se l’opposizione fanese avesse appoggiato convintamente e seriamente il Sindaco Seri e la sua proposta di Chiaruccia invece che attaccarlo strumentalmente per un pugno di voti saremmo stati piu’ forti politicamente e maggiormente rappresentativi come città anche di fronte alla Regione. L’opposizione dimentica che attaccando strumentalmente il Sindaco si indebolisce l’intera città.