FANO – “Si è riaperto un forte dibattito sulla sanità nella nostra provincia, si evince sempre con più nettezza la volontà del sindaco di Pesaro di dettare legge in questo settore, fino a scegliere la sede del l’eventuale nuovo ospedale.
In passato, quando io ero sindaco a Fano, Ricci era presidente della provincia e Ceriscioli sindaco di Pesaro, si era individuata l’ubicazione del nuovo ospedale a fosso Sejore quale mediazione da le due città.
Ora sembra tramontata questa ipotesi, e temo, che sia il presidente della regione che il sindaco di Pesaro vogliano potenziare il sito di muraglia a discapito del territorio provinciale.
Ritengo necessario rilanciare con forza e determinazione la possibilità di prevedere quale polo di sviluppo provinciale sulla sanità, l’area della zona di Chiaruccia a Fano.
Non per mero campanilismo ma per una serie di motivi reali.
Innanzitutto, l’area e’ di proprietà comunale e quindi a basso costo.
Secondo e’ ubicata vicino l’uscita della superstrada e del casello autostradale nonché vicino all’aereoporto che può fungere da base logistica per le emergenze.
Terzo, per la posizione baricentrica a tutta la provincia…: perfettamente raggiungibile da tutta la vallata del Metauro oltre che da Cagli, Cantiano e Urbino tramite la superstrada.
Dalla vallata del Cesano si raggiunge facilmente scendendo la cesanense e prendendo l’autostrada al casello di Marotta uscendo a quello di Fano.
Dalla vallata del Foglia ugualmente ci si immette in autostrada all’ attuale casello di Pesaro e si esce a quello di Fano.
Ricordiamo, che chi verrà da nord, in futuro non potrà uscire al nuovo casellino di S.Veneranda perché ci si potrà solo immettere verso sud.
Invito il sindaco di Fano ad operare con determinazione in questo senso, sono certo che troverà la condivisione di molti amministratori della provincia oltre che di tutta la città di Fano.
Per quel che mi riguarda, come e’ mia consuetudine, massima disponibilità a lavorare in questo senso pur dai banchi della opposizione”.
Stefano Aguzzi consigliere comunale La Tua Fano.