FANO – “E’ un appello rivolto alla società civile, alla Città, ai comitati, e alle forze politiche che , senza distinzioni di parte, si sono espresse a “difesa dell’Ospedale Santa Croce di Fano” durante l’ultima campagna elettorale. L’appello è allo stesso una denuncia:l’Ospedale di Fano sta morendo. Lo confermano una lunga serie di penalizzanti provvedimenti, le lunghe liste d’attesa, i disservizi, le difficili condizioni in cui operano sia i medici come il resto del personale con la conseguenza che a pagarne il caro prezzo sono i cittadini. Con l’ingresso nell’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord questo processo è accelerato. Rimane pochissimo tempo per cercare di salvare il salvabile come rimangono poche strade da percorrere. E’ necessario porre al primo punto in agenda la questione del Santa Croce sia come realtà sanitaria indispensabile per fornire un servizio e una buona qualità della vita ma anche di importante valore economico con tutta l’economia che gira intorno al nostro nosocomio.
L’occupazione pacifica del Santa Croce, senza creare disservizi, vuole essere un segnale forte che parte dalla nostra Città, da tutta la Città per denunciare le penalizzanti scelte che la Regione Marche sta attuando nei confronti di Fano. Ritroviamo lo spirito e l’orgoglio di essere fanesi e insieme ,Sindaco in testa e con lui l’intero consiglio comunale, l’invito ad una visita è rivolto caldamente anche al Vescovo Trasarti, incontriamoci lunedì 28 dalle ore 15,30 in avanti presso l’ospedale Santa Croce dove a turno dei volontari presidieranno giorno e notte il Nostro Ospedale. Già su Facebook (https://www.facebook.com/events/1433917036890172/) oltre 100 persone hanno dato la propria disponibilità a presidiare il Santa Croce.”
Home Seconda Pagina Occupazione pacifica del Santa Croce, Giancarlo D’Anna invita la Comunità a partecipare