FANO – L’edizione 2023, la nona della tradizionale rassegna espositiva Memo Fotografia a Fano, vuole raccontare una testimonianza sull’uso didattico della fotografia: un progetto, o meglio un esperimento, che lo scrittore Paolo Teobaldi tentò di realizzare nei primi anni settanta nella scuola media di Ossi, paese della provincia di Sassari dove aveva ricevuto la sua prima nomina.
La mostra verrà inaugurata sabato 21 ottobre 2023 alle ore 17.00 nella sala ipogea della Memo (Mediateca Montanari) di Fano in piazza Amiani, con un incontro aperto al pubblico. Interverranno l’Assessore Samuele Mascarin, i due curatori della mostra (Paolo Talevi e Marcello Sparaventi) e Paolo Teobaldi.
Paolo Teobaldi, nato a Pesaro nel 1947, ha fatto l’insegnante, il traduttore e il copywriter. Come narratore ha pubblicato: Scala di Giocca (Edes, Cagliari, 1984); dopodiché, sempre per le Edizioni e/o di Roma, Finte. Tredici modi per sopravvivere ai morti (1995); La discarica (1998); Il padre dei nomi (2002, Premio Frontino-Montefeltro 2002); La badante. Un amore involontario (2005, candidato al premio Strega); Il mio manicomio (2007); Macadàm (2013) e Arenaria (2019)
Memo Fotografia si è da tempo consolidata come un punto fermo nella cultura della Storia della fotografia italiana, ospitando nelle precedenti edizioni storici e studiosi di rilievo internazionale tra cui Italo Zannier.
La rassegna è organizzata dall’associazione “Centrale Fotografia”, reduce dalla trasferta delle scorse settimane in Lombardia per il “Milano Centrale Festival” dove ha “duplicato” il festival, nato al Caffè Centrale di Fano nel 2009, che si svolge a giugno di ogni anno alla Rocca Malatestiana di Fano.
Alle 19.00, all’esterno della Memo di Fano nella galleria a cielo aperto “CentralEdicola” in piazza Amiani e al Caffè Centrale in corso Matteotti n. 104, si terrà anche l’inaugurazione della mostra “Day after day every day” di Enrico Mosconi a cura di Marcello Sparaventi.
Nato nelle Marche nei primi anni ’80, Enrico Mosconi è padre nella vita, graphic designer nel lavoro. Da alcuni anni si dedica alla fotografia e ha frequentato recentemente un progetto didattico di “Centrale Fotografia”.
L’esposizione “Day after day every day” deve il suo nome alla fanzine omonima autoprodotta nel 2020 che raccoglie foto scattate a partire dal 2014 ed è nata dall’esigenza di trasferire su un supporto fisico appunti visivi della quotidianità: esplorare la propria “comfort zone”, gli elementi che la compongono, che rimangono immutati, che si trasformano. Al Caffè Centrale viene presentata una selezione delle immagini tratte dalla pubblicazione.
L’esposizione alla Memo con ingresso libero durerà fino al 26 novembre 2023, con orari di visita al piano terra: lunedì, martedì, mercoledì 12.00/19.00, giovedì, venerdì, sabato 10.00/19.00, domenica: 15.00/19.00; mentre la mostra di Enrico Mosconi è visitabile fino a domenica 28 gennaio 2023 all’interno del Caffè Centrale negli orari di apertura; sempre visibile all’esterno la galleria a cielo aperto “CentralEdicola” di piazza Amiani. www.centralefotografia.com