PESARO – Fp Cgil e Cisl Fp intervengono sulla vertenza MEGAS.Net che sta per concludersi con 4 licenziamenti, nonostante le garanzie che lavoratori e sindacati avevano ottenuto nel corso di vertenza che prosegue da quasi un anno.
“La consegna delle lettere di licenziamento ai dipendenti di MEGAS. Net, sotto procedura di mobilità da febbraio scorso – scrivono i rappresentanti dei lavoratori . doveva rientrare perché, come dichiarava l’amministratore unico di Megas.net, era stata trovata una soluzione in extremis per tutti i lavoratori. Questo era stato annunciato il 17 ottobre scorso. La soluzione era stata trovata grazie all’impegno dei Comuni di Pesaro, Urbino e Fossombrone e la partecipata Marche Multiservizi.
A tutt’oggi soltanto il Comune di Urbino ha tenuto fede ad un impegno che si era assunto tramite il sindaco Gambini.
Quattro lavoratori, martedì 1° dicembre, hanno dovuto inviare l’impugnativa del licenziamento per poter tutelare i loro diritti evitando di incappare nei termini di decadenza. Quasi un anno di incontri e prospettive di soluzioni imminenti, impegni non tradotti in fatti concreti.
Di concreto ci sono solo i licenziamenti. Ci chiediamo perché le soluzioni proposte negli incontri che si sono susseguiti non si sono ancora tradotti in azioni concrete? Perché non si è proceduto ad attuare alcun servizio con altre società partecipate, malgrado ci sia stato assicurato che a tal fine si erano trovate le necessarie risorse? Perché la richiesta di servizi relativa al servizio caldaie richiesta dalla Provincia di Pesaro Urbino è rimasta lettera morta? Per quale ragione non si sono avviate le procedure previste dalla legge, di mobilità tra società partecipate?
Cgil e Cisl di Pesaro Urbino hanno deciso di tentare con un ultimo e definitivo appello agli amministratori degli enti che partecipano al capitale di Megas.Net affinché si attivino concretamente, affinché vengano ritirati i licenziamenti nei termini previsti per legge.
Pesaro, 2 dicembre 2015
Le segreterie provinciali Fp CGIL e CISL Fp
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