FANO – “Il sindaco di Fano Seri accusa indirettamente il Movimento 5 Stelle di Pesaro di essere incongruente, o peggio opportunista, sulla sanità privata, per aver votato un paio di settimane fa in Consiglio Comunale (voto all’unanimità) la riqualificazione funzionale di una porzione dell’edificio di Villa Fastiggi del Maria Cecilia Hospital. Il Maria Cecilia Hospital (quello di Cotignola, per intenderci, piuttosto noto ai pesaresi) con questa riqualificazione vorrebbe creare a Pesaro un blocco operatorio, degenza post-chirurgica e terapia intensiva, per un totale di 80 posti letto. Per il gruppo Lega Pesaro questa è un’opportunità, non un problema.” – dichiara Andrea Marchionni.
Continua il consigliere: “L’accusa del sindaco di Fano parte dal fatto che invece il Movimento 5 Stelle di Fano abbia votato contro una delibera simile per una struttura da 50 posti in territorio fanese, voto scaturito in nome della sanità pubblica. A mio avviso è un’accusa ingiusta, per quanto si possa essere alfieri della sanità pubblica dura e pura, non si può disconoscere l’importanza della sinergia con le strutture private (specie se di provata eccellenza), per cui questa riqualificazione va vista come una cosa positiva per tutti i cittadini. Certamente il M5S di Pesaro, alleato di minoranza del PD, non poteva votare contro la giunta a cui ha aderito per cooptazione da tempo, mettendo a rischio gli accordi per le prossime elezioni. Forse il gruppo M5S di Pesaro ha votato a favore della struttura sanitaria privata turandosi il naso, ma del resto poteva fare altrimenti? Ubi maior minor cessat.”
Andrea Marchionni
Vicecapogruppo Lega Pesaro
Vicepresidente Consiglio Comunale Pesaro