ANCONA – Il picco delle piogge nelle Marche si è registrato in provincia di Pesaro, dove sono caduti fino a 100 millimetri di pioggia, con una media di 60-70 millimetri. In provincia di Ancona (Senigallia compresa), la media è stata di 50 millimetri di pioggia, ma a complicare le cose ci ha pensato il forte vento da Levante, che ha impedito al mare di ricevere l’acqua dei fiumi. Per fortuna però gli argini del fiume Misa, esondato a maggio, questa volta hanno retto. ”La situazione – spiega l’ing. Maurizio Ferretti, dirigente del Centro funzionale multirischi della Protezione civile delle Marche – sta rientrando nella normalità, fatta eccezione per il picco di piena del fiume Foglia, in transito da Pesaro. La Sala operativa integrata provinciale monitora l’evolversi della piena con l’Autorità idraulica”. ”Importanti” le problematiche legate all’erosione della costa lungo tutto il tratto marchigiano, da Pesaro a Porto Recanati, con tecnici della Protezione civile impegnati tuttora nei sopralluoghi. Diverse frane hanno interessato la viabilità interna del Pesarese. ”Le previsioni meteo, e l’avviso di criticità idrogeologica moderata erano corrette – sottolinea Ferretti – e vengono aggiornate costantemente”. Per le prossime ore sono previste piogge moderate, e neve anche a 400 metri di quota.
E’ l’inverno che ancora vuol mostrare i suoi denti…..ed ha ragione!……