FANO – Si incontreranno al Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce le delegazioni di Italia, Albania, Montenegro e Croazia in un convegno aperto dal titolo: Mare Adriatico, un ponte sull’Europa. Un confronto che si configura come l’appuntamento più importante dell’evento 2015 sia per i contenuti di cui si andrà a trattare, sia per la levatura dei relatori coinvolti e che sarà incentrato sul futuro della filiera del pesce legato alla crescita e allo sviluppo della Macro Regione Adriatico-Ionica in termini progettuali ed economici.
La Macro Regione Adriatico Ionica, la cui nascita è stata formalizzata lo scorso anno durante il semestre italiano di presidenza della Ue, è una realtà istituzionale che vuole consolidare la cooperazione economica e sviluppare una governance comune su temi condivisi quali l’ambiente, la pesca, la gestione delle coste, la promozione turistica e culturale. Obiettivi che si sposano perfettamente con iniziative come il Festival internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce che da sempre insiste su una visione delle specialità culinarie come modello di integrazione tra comunità e che possiede i numeri per farsi portavoce del rilancio condiviso di un’economia sovranazionale se è vero che richiama a Fano ogni anno circa 80mila persone con un giro complessivo di affari da capogiro per Fano e il suo entroterra.
Dunque un’occasione perfetta per discutere di sviluppo economico su larga scala coinvolgendo i settori della pesca e del turismo, due filiere che, se ben sviluppate ed integrate, possono aiutare il territorio ad uscire a testa alta da una crisi che sembra non voler finire. Sul palco durante il convegno: Marco Bellardi, Segretario permanente iniziativa Adriatico Ionica, Tarcisio Porto, Presidente GAC Marche Nord, Renato Claudio Minardi, Vice Presidente Consiglio Regionale Marche, Massimo Seri, Sindaco del Comune di Fano, Esmeralda Giampaoli, Presidente Nazionale FIEPET e le delegazioni internazionali presenti al Festival.
“Quello 2015 – afferma Roberto Borgiani, direttore Confesercenti Pesaro e Urbino e Marche – sarà un evento in cui le tradizioni e la cultura di un territorio avranno l’occasione di sposarsi con nuovi linguaggi e diventare internazionali a tutti gli effetti. Grazie anche alle iniziative di cui Regione Marche è protagonista con il progetto di cooperazione internazionale “Macro Regione Adriatico-Ionica”, infatti, il Festival può guardare all’altra sponda ed alle altre culture dell’Adriatico; aprire le porte a collaborazioni che possono sfociare in progetti di marketing turistico congiunto, tentando così di attirare nuovi turisti stranieri. Non solo, ma va registrato il fatto che alcuni dei temi messi in campo nella cooperazione progettuale della Macro Regione, e cioè in particolare ambiente, pesca, gestione costiera e turismo, sono gli argomenti che il Festival ha sempre approfondito da quello stesso palco. Le azioni che abbiamo in mente per il futuro vanno ben al di là della mera discussione perché il Festival vorrebbe arrivare ad essere perfino itinerante riuscendo, nell’ottica della cooperazione transnazionale a prevedere appuntamenti furi dai confini italiani”.
Fulcro del Festival, che si inserisce perfettamente nell’ottica di quanto rappresentato da una realtà importante come quella della Macro Regione Adriatico Ionica, resta comunque la spettacolare sfida tra i quattro chef provenienti dai paesi della Macro Regione Adriatico Ionica (Italia, Croazia, Albania e Montenegro), una sfida eccezionale, in cui culture, lingue e tradizioni culinarie si affrontano in diretta con un tema comune: il pesce dell’Adriatico. A pranzo si scontreranno gli chef Miklovan Zequ (Restaurant Melograno – Tirana) per l’Albania e Mihajilo Boban (Restaurant Prova – Tivat) per il Montenegro; a cena invece la sfida vedrà protagonisti lo chef Luigi Sartini (Ristorante Righi la taverna – San Marino) e Zeljko Neven Bremec (Bistrò Nostress – Spalato). Dunque, solo alla fine di una giornata in cui le coste dell’Adriatico saranno protagoniste di una serie di eventi dedicati all’internazionalità, sarà decretata la miglior zuppa di pesce dell’Adriatico.
L’appuntamento, in occasione della giornata internazionale del Festival Brodetto, è fissato per venerdì 11 settembre alle ore 17.30 sul Palco Centrale che sarà allestito al Lido.