FANO – Installare un sistema di fototrappole e mappare la presenza dei lupi sul territorio cittadino per avviare interventi mirati ed efficaci: sono questi i prossimi passi definiti in mattinata nell’incontro istituzionale a cui hanno partecipato, oltre al sindaco Luca Serfilippi, l’assessore regionale Andrea Maria Antonini, il dirigente della Regione Marche Giuseppe Serafini, l’assessore alla Tutela degli Animali Loredana Maria Laura Maghernino, il dott. Massimo Pensalfini, agronomo e referente regionale del Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS), Angelo Giuliani consulente del CRAS Marche, la dott.ssa Emanuela Giovannelli, biologa responsabile dell’U.O. Ecologia Urbana e la dott.ssa Sonia Vitali, funzionaria dell’U.O. Ecologia Urbana.
Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza di monitorare la presenza dei lupi attraverso le fototrappole per ottenere dati precisi sul numero di esemplari, il sesso e i percorsi abituali, circostanziando in maniera più efficiente e adeguata le richieste da presentare al Ministero per attuare le misure di allentamento del lupo dalla città. Queste informazioni sono cruciali, anche, per pianificare azioni di contenimento della loro presenza e per tutelare la sicurezza dei cittadini e degli animali domestici, riducendo il rischio di avvicinamento ai centri abitati. Le fototrappole verranno posizionate sia lungo il corridoio ecologico del Canale Albani sia lungo l’ex ferrovia e in zona San Lazzaro, Aeroporto, Vallato e Sant’orso.
L’assessore regionale alla Caccia Andrea Maria Antonini ha osservato: “Su richiesta del sindaco Luca Serfilippi, ho effettuato un sopralluogo insieme agli uffici regionali competenti in materia di fauna selvatica, al fine di pianificare un intervento immediato volto a mettere in sicurezza l’area dalla presenza dei lupi. Si tratta di una zona situata in prossimità di aree urbanizzate, vicina al centro della città di Fano e dunque l’intervento risulta quanto mai necessario. Il primo passo sarà installare, lungo il percorso, una serie di fototrappole entro questa settimana. Questo ci permetterà di monitorare gli spostamenti, il numero e la presenza di lupi nella zona, consentendoci così di adottare ulteriori misure per garantire la sicurezza dell’intera area”.
Il sindaco di Fano Luca Serfilippi ha precisato: “Faremo tutto il possibile per allontanarli dalle aree urbane e individuare soluzioni che impediscano il loro avvicinamento ai nostri spazi. Provvederò a emanare un’ordinanza contro l’abbandono dei rifiuti e il corretto conferimento, evitando al contempo di lasciare cibo all’aperto”.
L’assessora Loredana Maghernino ha precisato: “Invitiamo i cittadini a collaborare, soprattutto mantenendo gli animali domestici al sicuro, all’interno dei cortili e sempre al guinzaglio, per evitare ogni comportamento che possa rendere i lupi ‘confidenti’. Voglio esprimere il mio personale ringraziamento al consigliere regionale Giacomo Rossi per aver manifestato interesse nei confronti di questo importante tema”.
Massimo Pensalfini, funzionario responsabile della Regione Marche della gestione della Fauna selvatica e del Cras: “la presenza dei primi lupi a Fano risale alla fine degli anni 90 e inizi anni 2000, alcuni di quali sono stati anche catturati in centro città. Nell’incontro che c’è stato oggi abbiamo definito una strategia in base anche alle linee guida e alle indicazioni ministeriali”.