FANO – Luca Stefanelli non si candida. Dopo un periodo di riflessione, il consigliere comunale ha deciso di non ripresentarsi alle prossime amministrative, e di “continuare a girare per la città a testa alta”. “In questi mesi su di me sono state dette tante cose – ha annunciato – ma per me l’unica candidatura possibile era quella con il Pd, cosa che però non è stata possibile”. Da parte di Stefanelli, che è stato il primo ad uscire dal partito, non sono mancate frecciatine al partito che non ha risposto alle sue richieste di impegnarsi dall’interno, su cui grava una “grande responsabilità politica: essere in mano ad una sola figura, quella di Renato Minardi, ed aver così allontanato o fatto allontanare chi in questi anni aveva una visione diversa alla sua”. Lo stesso Stefanelli ha rimarcato anche il “disimpegno” del segretario Marchegiani, che “dopo aver fatto il congresso ed essere stato eletto segretario ha deciso di non candidarsi”. Una decisione che secondo Stefanelli dovrebbe fare riflettere l’intero partito ed anche il candidato della coalizione Seri. L’unico ad avere una possibilità a queste elezioni, a detta del consigliere comunale, sarebbe Mirco Carloni, che “seppure in grande ritardo ha avuto il coraggio di fare la scelta che riteneva più opportuna”. Parole di apprezzamento sono state spese anche per la coerenza di D’Anna, “uscito dal partito in tempi non sospetti”. Con Luca Stefanelli questa mattina anche Federico Valentini, anche lui “deluso dal Pd”, che ha espresso la stessa volontà di non ricandidarsi. Anche da parte sua l’appello al partito di “fare una riflessione interna, non solo per recuperare tutto quello che si può al primo turno, ma anche per lavorare su un possibile ballottaggio”.
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