CASTELFIDARDO (Ancona) – Al via domani venerdì 10 giugno e fino a domenica 12, presso l’Hotel Klass, i lavori della IX edizione dell’Assemblea Nazionale delle Famiglie della Lega del Filo d’Oro, l’associazione che da oltre 50 anni è il punto di riferimento in Italia per la cura e l’assistenza delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. L’evento, dal titolo “Oltre i limiti”, è un appuntamento triennale, occasione di incontro e di confronto tra i familiari dei sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, importante per raccogliere stimoli e sollecitazioni da parte delle famiglie e offrire risposte sempre più efficaci ed adeguate ai bisogni e alle esigenze degli utenti.
Inoltre, sarà l’occasione per presentare il quarto volume della collana dedicata alla Lega del Filo d’Oro, opera della scrittrice e giornalista Sara De Carli, “Il codice del cuore”. Dopo “Le mie dita ti hanno detto” (2012) che ha ripercorso la vita della fondatrice dell’Associazione Sabina Santilli, “Le chiavi dello scrigno” (2013) sul metodo riabilitativo della Lega del Filo d’Oro e “L’amore in più” (2015) che ha dato voce ai volontari, quest’ultimo volume racconta l’esperienza delle famiglie, storie di vita difficili, caratterizzate da sentimenti contrastanti, che sono riuscite a guardare avanti con serenità.
Secondo un recente studio realizzato dall’Istat in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, oggi in Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila . Un dato esponenziale rispetto alle stime precedenti. Inoltre, 9.855 sono i bambini e i ragazzi iscritti alle scuole primarie e secondarie con una disabilità legata alla vista o all’udito . Si tratta, nella maggior parte dei casi, di bambini e ragazzi che vivono una condizione estremamente complessa poiché associano al deficit sensoriale altre disabilità, come quella intellettiva, motoria, disturbo dello sviluppo del linguaggio, disturbi dell’apprendimento.
“L’Assemblea Nazionale delle Famiglie è un appuntamento di fondamentale importanza per la Lega del Filo d’Oro che si impegna ad accogliere gli stimoli e le richieste per tradurli in servizi così da essere sempre più d’aiuto agli utenti e dare risposte efficaci ai familiari. La sordocecità è una disabilità più diffusa di quanto si potesse immaginare e molto complessa perché assomma più livelli di deficit e i genitori – tanto dei bambini, quanto degli adulti – hanno bisogno di sapere che possono contare su di noi, che i loro figli possono farcela, grazie ad interventi specifici e personalizzati. E per questo la Lega del Filo d’Oro è sempre più impegnata nella rappresentanza e affermazione dei diritti delle persone sordocieche” ha dichiarato Rossano Bartoli segretario generale dell’Associazione.
Secondo i dati emersi dallo studio ISTAT, infatti, nella maggioranza dei casi – 7 su 10 – le persone sordocieche hanno difficoltà ad essere autonome nelle più semplici attività quotidiane (lavarsi, vestirsi, mangiare, uscire da soli).
Proprio perché la vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali è piena di ostacoli e difficoltà anche nei gesti più piccoli della vita quotidiana, la nona edizione dell’Assemblea delle Famiglie della Lega del Filo d’Oro ha come file rouge – che dà il nome all’evento – il racconto di come queste persone e le loro famiglie siano riuscite ad andare “Oltre i limiti”. Perché seppur all’inizio del percorso di assistenza e riabilitazione le famiglie, spaesate, non riescono ad intravedere da subito la possibile evoluzione e conclusione di un percorso di fatica e sofferenza per i loro figli, in seguito restano stupiti dei risultati raggiunti. Come pietre che poggiano l’una sull’altra per costruire un ponte che regge su se stesso – come simboleggia l’immagine del programma – passo dopo passo, riescono a ricostruire la propria realtà.
Oggi la Lega del Filo d’Oro è presente in otto regioni italiane e nel 2015 ha seguito 806 utenti attraverso i diversi servizi offerti, il 5,7% in più rispetto al 2014. L’Associazione conta 570 dipendenti, tra operatori specializzati, personale sanitario, psicologi, assistenti sociali, e 600 volontari impegnati nelle attività di assistenza e cura delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Inoltre, a ottobre 2015, è stata aperta una nuova sede territoriale a Padova. L’impegno per tutti è, dunque, sempre più forte.
Aiutare la Lega del Filo d’Oro è possibile firmando ed inserendo nella prossima dichiarazione dei redditi il codice 80003150424. In questo modo si aiuterà la Lega del Filo d’Oro a non lasciare sole circa 190 mila persone sordocieche, spesso affette anche da altre gravi patologie, permettendo loro di uscire dall’isolamento nel quale vivono ed aiutandole a conquistare una sempre maggiore autonomia.
diAngeloCosmeticsItalia liked this on Facebook.
Maria Soccorsa Vinelli liked this on Facebook.
Tallevi Giorgio liked this on Facebook.