JESI – “Servono investimenti pubblici e privati anche per mettere in sicurezza il territorio. L’Italia, per quasi il 70%, è a rischio idrogeologico e tellurico”. Lo ha detto il segretario generale dell Uil Carmelo Barbagallo a Jesi (Ancona) durante il XVII congresso regionale del sindacato che ha come slogan ‘Marche, una regione da ricostruire”. “Ecco perché – ha aggiunto – bisogna affermare la cultura della prevenzione che, peraltro, genera risultati più efficaci e anche meno costosi. La ricostruzione, inoltre – ha concluso con riferimento al terremoto che ha colpito duramente le Marche – fatta con la logica del recupero piuttosto che della cementificazione, può rappresentare un volano per la ripresa sociale, occupazionale ed economica della Regione e del Paese”. Il congresso ha confermato Graziano Fioretti come segretario generale della Uil Marche.