PESARO – Ha catalizzato l’attenzione delle più importanti tv, radio e riviste nazionali; ha accolto migliaia di visitatori, affascinandoli, con una proposta unica, pensata per le famiglie; ha raccontato una provincia, i suoi borghi, le sue eccellenze enogastronomiche, storiche, culturali. E ha fatto sognare.
“Il Natale che non ti aspetti”, l’evento diffuso organizzato dalle Pro Loco di Pesaro e Urbino e sostenuto dalla Regione Marche, saluta la sua edizione da record. Oltre 300mila i visitatori che per 7 settimane, dal 23 novembre 2019 fino all’Epifania 2020, hanno fatto visita a un territorio grande 2500 chilometri quadrati costellato dai 18 borghi coinvolti e animato dagli eventi organizzati dai 1000 volontari delle Pro Loco in collaborazione con la Provincia.
“Visibilità, ritorno economico, coesione del territorio, nuova vita a borghi dell’entroterra e nuovo respiro per le attività economiche locali – ha sottolineato Damiano Bartocetti, presidente comitato Pro Loco Pesaro e Urbino -. La portata dell’edizione appena conclusa è davvero enorme, quasi inaspettata. Sono tanti, variegati e di lungo termine i risultati che abbiamo raggiunto. Non posso che ringraziare, ancora una volta, le Pro Loco che hanno messo impegno, passione e dedizione al servizio della provincia. Ringrazio la Prefettura e le forze dell’ordine per il sostegno impeccabile e la Regione Marche. Ora guardiamo al futuro, e puntiamo in alto. Nei prossimi giorni invieremo una missiva al Ministero della Cultura e del Turismo per raccontare la nostra iniziativa”.
“Un grande lavoro di squadra – ha detto Renato Claudio Minardi, vice presidente del Consiglio Regionale delle Marche – che ha dato risultati rilevanti. Ora l’auspicio è che la manifestazione continui a crescere, coinvolgendo nuove realtà della provincia diventando una “Christmas Land”. Dobbiamo porci come modello da ampliare anche al resto delle Marche, un passo importante in questo senso è stata la firma del protocollo d’intesa tra il comitato provinciale delle Pro Loco e la Regione sottoscritto dal presidente Luca Ceriscioli il 2 agosto 2019. Speriamo che questa rete possa replicare la promozione delle proprie attività anche in altri periodi dell’anno. La Regione ci crede e lo dimostra sostenendo finanziariamente la manifestazione: abbiamo già stanziato 50mila euro per ‘Il Natale che non ti aspetti’ 2020/2021”.
Quella de “Il Natale che non ti aspetti” è stata un’offerta unica e suggestiva, che ha attirato l’attenzione delle più importanti trasmissioni tv nazionali. Hanno parlato de “Il Natale che non ti aspetti”: il Tg1 con un servizio nell’edizione serale delle 20; “Costume & Società”, storica rubrica del Tg2 (Rai2) che ha dedicato all’evento due servizi (26 dicembre e 6 gennaio); “ClassLife” di Sky (canale 507) con lo speciale “Magico Natale” del 21 dicembre; la “Festa Nazionale della Befana” di Urbania è stata presentata dal Tg5 il 5 gennaio; Studio Aperto (Italia 1) ha parlato della magia de “Il Natale che non ti aspetti” nel pomeriggio del 25 dicembre all’interno del programma di approfondimento “MAG” e il 5 gennaio nel notiziario delle 18.30 con un focus sull’iniziativa di Urbania; l’amata “Domenica In” di Rai1 condotta da Mara Venier, ha accolto nei suoi studi la vecchina più amata dei piccini insieme alle sue aiutanti durantine il 5 gennaio; “Uno Mattina” di Rai1 ha accompagnato i telespettatori alla scoperta de “Le vie dei Presepi” di Urbino il 24 dicembre e dell’iniziativa di Casteldurante il 5 gennaio; “La Vita in Diretta” di Rai1 ha svelato gli appuntamenti de “Il Natale Più” di Fano il 27 dicembre; gli eventi delle Pro Loco sono stati trasmessi anche nel canale all news della Rai – RaiNews24 – e su Rai Italia, con la puntata di Domenica In trasmessa in tutto il mondo.
Ma “Il Natale che non ti aspetti” ha conquistato anche le trasmissioni dell’etere – come “Globetrotter” di Radio24; Radio Linea Numero 1; “I Viaggi di Radio 1” e “Radio 2 in un’Ora” – e le pagine delle più importanti riviste generaliste e di viaggi, quelle dei quotidiani e l’attenzione delle agenzie di stampa. Tra queste: La Repubblica, Corriere della Sera, Il Giornale, Dove, Vanity Fair, Cose di Casa, Touring Club, Famiglia Cristiana, Di Più, Insieme, La Freccia, Gusto Sano, Adesso, Sano & Leggero, Oggi, Plein Air, Italia a Tavola, TgCom24, QN – Quotidiano Nazionale, Ansa, AskaNews.
Centinaia anche gli articoli e i servizi radio e tv che la stampa locale ha dedicato alla manifestazione, guidando i marchigiani alla scoperta delle curiosità inserite nel ricco programma de “Il Natale che non ti aspetti”.
Un successo da record, anche in termini di visitatori, come testimoniano i numeri: 60mila le presenze registrate a Gradara per “Nel Castello di Natale” (500 camper); 36mila quelle di Candele a Candelara; 35mila visitatori e 1000 camper per la “Festa Nazionale della Befana” di Urbania; 20mila quelle del Natale a Mombaroccio, 7mila coloro che hanno ammirato la Rocca di Frontone trasformata “Nel Castello di Babbo Natale”. Dati in crescita a Urbino dove le “Vie dei Presepi” hanno accolto 5500 persone arrivate nella città ducale per conoscere le 300 natività collocate in oltre 60 punti espositivi.
Centro storico affollato di famiglie a Fossombrone, che ha ammaliato il pubblico con le 250 lanterne e le 60.000 luci previste dallo scenografico allestimento di corso Garibaldi per il “Magico Natale”; eventi no-stop anche per il “Natale in Centro” di Pesaro che ha proposto 67 appuntamenti tra musica, spettacoli, animazioni, concerti e sport per residenti e turisti. Tripudio di pubblico anche per “Il Natale Più” di Fano che ha segnato più volte il “tutto esaurito” in piazza XX Settembre, come accaduto a Capodanno e durante l’Epifania.
Presi d’assalto anche la new entry dell’edizione i “Mercatini di Santa Caterina” di Orciano di Pesaro (Terre Roveresche) e lo spettacolare presepe vivente di Paravento di Cagli che ha richiamato 2mila visitatori in poco meno di 3 ore di rappresentazione. Successo di pubblico per il “Natale da Vivere” di Fermignano con l’enorme panettone alto 3 metri e largo 4; folla per la goliardica Xmas Race di Mondolfo che ha visto sfidarsi 20 coloratissimi e fantasiosi biroccini; ottima affluenza anche per le golose Cioccovisciola di Pergola e CioccoRocca di Mondavio, e per le iniziative del Christmas Palace di Mercatello sul Metauro, di “Natale InCanto” di Sant’Ippolito e “Natale a Montecchio” di Vallefoglia.
“Fino a qualche anno fa i mesi di novembre e dicembre erano i più sterili per le strutture ricettive – ha concluso Fabrizio Oliva, presidente Apa Hotel Pesaro – ora, grazie a ‘Il Natale che non ti aspetti’ sono quelli in cui, durante i fine settimana, gli alberghi del territorio registrano il ‘tutto esaurito’ portando nella nostra provincia visitatori che scoprono per la prima volta i borghi, per poi innamorarsene tornando a visitarli in altre stagioni”.