Dopo le dichiarazioni comparse sulla stampa sulle vicende che riguardano il nostro partito, in merito alle prossime elezioni comunali, mi trovo costretto, mio malgrado, ad intervenire per cercare di fare un po’ di chiarezza. E’ vero che abbiamo avuto ripetuti contatti con Giancarlo D’Anna, per concordare un appoggio alla sua candidatura a sindaco della città. Dopo una lunga e fruttuosa collaborazione all’interno del Coordinamento per la Difesa dell’Ospedale, ci sono stati tre incontri ufficiali del Direttivo cittadino con Giancarlo D’Anna: il primo a Settembre e altri due in tempi molto più recenti, per definire i termini della collaborazione. Ci sarebbero dovute essere due liste civiche, una gestita direttamente da D’Anna e l’altra da organizzare con chi avesse voluto partecipare, partendo dall’ esperienza della difesa dell’ospedale. A parte la richiesta di non presentare alcun simbolo di partito, perché D’Anna voleva avere l’appoggio unicamente di liste civiche, altre condizioni o richieste non sono state poste.
Questo almeno fino a giovedì scorso, durante il uarto incontro, allorchè D’ Anna, a sorpresa, ci diceva che poiché il Comitato per la difesa dell’Ospedale aveva deciso di chiedere qualche posto nella sua lista e quindi non sarebbe entrato nella lista civica che noi si stava approntando, il nostro appoggio non era più gradito: al massimo, se avessimo voluto, avremmo potuto anche noi mettere un candidato , (che fosse sconosciuto alla città, politicamente parlando), nella sua lista. Proposta che per noi, che non abbiamo nulla di cui vergognarci, è semplicemente inconcepibile. Ovviamente ogni candidato sindaco ha tutto il diritto di scegliere chi vuole che lo appoggi, però bisogna che lo dica con chiarezza sin dal principio: nessuno può permettersi di prendere in giro per mesi chi cerca in piena buona fede le migliori soluzioni per i problemi della città. E’ chiaro che a questo punto per tutti noi la credibilità di ’Anna come candidato sindaco è scesa sotto zero, non lo vogliamo più vedere manco dipinto. Pertanto entro la prossima settimana organizzeremo una riunione di tutti gli iscritti cittadini, per decidere la linea olitica da tenere per le ormai imminenti elezioni amministrative.
Federico Sorcinelli
SEGRETARIO PROVINCIALE DE LA DESTRA
bravo, un politico di professione che vuole una lista di candidati non politici. e allora non si candida nemmeno lui?
Sarà l’aria ammorbata dalle scie chimiche?
Sorcinelli pensava di avere il posto in lista anziché dover far posto a qualche giovane del proprio partito