PESARO – Lucia Annibali, sfigurata con l’acido il 16 aprile scorso, ha lasciato l’aula quando il suo ex Luca Varani ha cominciato a rendere dichiarazioni spontanee davanti al gup di Pesaro. Varani, è su banco degli imputati come mandante dell’agguato, accusato di tentato omicidio, lesioni gravissime e stalking. Il processo si svolge con rito abbreviato . Lucia Annibali si è allontana dall’aula prima ancora che Varani prendesse la parola. L’uomo, accusato di avere assoldato due sicari albanesi (anche loro a processo) per compiere materialmente l’aggressione ai danni della sua ex fidanzata, ha esordito dicendosi dispiaciuto per tutto quello che è accaduto, dichiarazione che probabilmente ha determinato la scelta della giovane donna di allontanarsi dall’aula. Il difensore di Varani, l’avv. Roberto Brunelli, ha riferito (il processo si svolge a porte chiuse) che, durante le dichiarazioni spontanee del suo assistito, è stato mostrato il foglio di un quotidiano in cui si riportavano le dichiarazioni di un compagno di cella dell’imputato, secondo cui Varani piangeva sempre e esprimeva il desiderio di vedere Lucia.
Nella foto ‘arrivo al tribunale di Pesaro dell’albanese Talaban. (Foto: Il Ducato.it)